La crisi in terra brianzola? Non riguarda quattro imprese su 10 che secondo una indagine della Camera di commercio di Monza nel corso del 2013 appena archiviato hanno mantenuto o aumentato il fatturato rispetto all’anno precedente. Di più: quasi dieci su cento hanno registrato un segno positivo a doppia cifra e superiore al 10%, per il 18,6 è rimasto invariato mentre il rimanente 12,5 si è dovuto accontentare di un volume di affari aumentato fino al 9%. Sono invece quasi due su 10 le attività imprenditoriali che nell’indagine hanno denunciato un calo superiore al 25% e un altro 17% è subito una flessione comunque in doppia cifra, tra l’11 e il 25%.
Nonostante questi dati, il 65% delle imprese intende attraversare il 2014 con lo stesso numero di dipendenti rispetto all’anno precedente. Per il 18% dei casi non sarà così visto che gli imprenditori sembrano intenzionati a ridurre la forza lavoro. Permane l’ottimismo anche se il 21% sostiene che «l’azienda rischia di chiudere». Il 66% degli imprenditori interpellati ritiene infatti il 2014 sarà «in miglioramento» (17,9%) oppure «in difficoltà, ma l’azienda riuscirà a resistere» (48,3). «Occorre sostenere questi segnali di fiducia che arrivano dalle imprese con misure finalizzate al sostegno dei posti di lavoro e del reddito delle famiglie» ha commentato Carlo Edoardo Valli, presidente dell’ente camerale brianzolo.