Count down avviato per la presentazione della classifica Top 500+, la graduatoria delle eccellenze brianzole messe in fila in base ai valori del bilancio 2016. Il numero delle imprese citate è aumentato anche quest’anno, segno che le fondamenta dell’economia brianzola sono più che solide: le società prese in considerazione inizialmente erano 500, ma poi sono cresciute fino a diventare 700 nell’edizione dell’anno scorso. Ma le imprese che meritano questa vetrina sono di più. Ed ecco perchè questa volta la ricerca sarà ancora più ricca arrivando a presentare i dati relativi a 800 aziende.
Top 500+ non è soltanto un inserto gratuito che i lettori potranno esaminare comprando il Cittadino giovedì 7 e sabato 9 dicembre, ma è anche un evento che si terrà lunedì 4 dicembre alle 17.30 in Villa Reale.
Un appuntamento che servirà per accendere un faro su alcuni spunti sullo studio e mettere a fuoco i punti di forza della Brianza che produce. Un evento targato il Cittadino, Pwc, Banco Bpm, Ecole, GiGroup, Up and Go, Retindustria, con il patrocinio del Comune di Monza. della Provincia di Monza e Brianza, della Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi e di Reggia Monza. Era previsto l’arrivo del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi, alla tavola rotonda parteciperà il sottosegretario allo Sviluppo economico Ivan Scalfarotto.
L’incontro vedrà inizialmente i saluti istituzionale da parte del sindaco di Monza Dario Allevi, del presidente della Provincia di Monza e Brianza Roberto Invernizzi e del vicepresidente della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi Carlo Edoardo Valli. I lavori saranno aperti dal direttore del Cittadino Claudio Colombo, che introdurrà la presentazione dei dati salienti della ricerca, analizzati da Valeria Negri, responsabile del Centro Studi Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza.
Quindi è prevista la consegna del Premio Rovagnati dopo di che si darà inizio alla tavola rotonda e al dibattito sulla ricerca. Oltre alla Boschi prenderanno la parola Giuseppe Castagna, amministratore delegato Banco Bpm, Andrea Dell’Orto, presidente del Presidio Territoriale di Monza e Brianza e vicepresidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza. Con loro anche Stefano Bravo, partner Pwc e il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. Le conclusioni, infine, saranno affidate al presidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza Carlo Bonomi.
C’è grande attesa per sapere chi guiderà quest’anno la classifica delle migliori aziende brianzole e chi farà parte della top ten della provincia di Monza, ma anche di conoscere la graduatoria che mostra in quali comuni viene prodotta la ricchezza. Per rendere ragione alla complessità del tessuto produttivo brianzolo i focus sui quali si concentrerà l’analisi della ricerca del Centro Studi di Assolombarda saranno tre: oltre all’internazionalizzazione si parlerà della rivoluzione in atto secondo i dettami dell’industria 4.0, che punta sulla tecnologia e l’uso del digitale. Le aziende del territorio si stanno muovendo da tempo in questa direzione, tanto che molte di esse costituiscono un modello di innovazione. Ma, come è normale quando si affrontano cambiamenti epocali come questo, c’è molto da costruire. Aggiornare i macchinari non basta, occorre aggiornare l’organizzazione del lavoro in tutti i suoi aspetti e coinvolgere in questo processo il maggior numero di aziende possibile. Infine, si porrà attenzione al tema del welfare, segno che lo sviluppo delle aziende e del loro business passa anche da una diversa considerazione del personale e delle sue esigenze. Anche da questo punto di vista la Brianza è all’avanguardia.
(*notizia aggiornata il 4 dicembre 2017)