Un tour in 3D dell’azienda o dello show-room, eventi per mostrare i prodotti, ma anche la possibilità di accedere a video promozionali e sale meeting nelle quali incontrare il personale commerciale delle aziende. Per tutto questo basta una piazza digitale, una piattaforma che permette a clienti e aziende di incontrarsi in tempo reale. Il Covid, si sa, ha cancellato la maggior parte delle fiere, se non tutte, e gli operatori, in particolare del legno arredo e della moda, si sono trovati nella impossibilità di far vedere i loro prodotti e di contattare direttamente i clienti, soprattutto quelli stranieri. Per accorciare le distanze che la diffusione del coronavirus ha improvvisamente reso quasi incolmabili è nata Digital Plaza, idea sviluppata dal team di Paolo Sirtori, business developer di Naxa agenzia di digital marketing che ha sede a Bernareggio. Un progetto innovativo nato dal genio brianzolo grazie al l’apporto anche di Luca Vivanti, architetto e docente del Politecnico di Milano e di Torino.
«Sono stati mesi duri, non ci sono dubbi – dichiara Sirtori – Durante il periodo di smartworking abbiamo avuto tempo per pensare, per studiare le esigenze delle aziende che sono totalmente cambiate a seguito della pandemia. Come continuare a fare business in maniera efficace senza poter far toccare con mano le novità di prodotto, le collezioni o la produzione al cliente o potenziale? Se non possiamo fare affari di persona, come possiamo colmare il gap? Abbiamo pensato subito al settore dell’arredamento, con il Salone del Mobile posticipato al 2021, a tutti i buyer del settore Fashion abituati a vedere dal vivo le nuove collezioni, ma anche al mondo dell’Industria e della tecnologia che vivono di Fiere e che spesso hanno bisogno di poter mostrare la produzione e l’attività dei vari reparti».
Ed ecco nascere Digital Plaza che permette ai clienti di conoscere l’azienda e di interagire con il personale attraverso un contatto virtuale creato via computer. Una sfida raccolta per la prima volta da Provasi, brand dell’arredamento di lusso con sede a Seregno, per il quale è stata creata Provasi Tv, attraverso cui realizzare quegli eventi e incontri che prima erano delegati ad altre attività come le fiere.
«In due mesi di promozione social – spiega Sirtori – 200mila persone hanno avuto accesso alla pagina. Ora altri clienti ci hanno chiesto di lavorare per loro».
Nella prima esperienza realizzata si sono sviluppati contatti con Cina, Emirati Arabi, Russia, Usa. Anche perché Provasi tv adesso è disponibile anche in lingua inglese, russa e cinese, superando così gli ostacoli di comunicazione dovuti alla diversità della lingua. Nel viaggio virtuale all’interno dell’azienda si arriva a salette commerciali nelle quali incontrare un operatore con il quale discutere dei prodotti, delle loro caratteristiche, dei prezzi. Se non c’é personale disponibile in quel momento si può concordare un incontro. I meeting di lavoro che prima si tenevano fisicamente faccia a faccia ora avvengono attraverso un altro canale, quello digitale.
«Un utente che accede alla piattaforma ha l’imbarazzo della scelta – chiosa Sirtori – può accedere ai video di presentazione, prenotare una consulenza digitale con il personale dell’azienda, che può mostrare direttamente video, foto e prodotti della location, oppure fissare una meeting room, uno spazio virtuale che può essere riservato per parlare e condividere i progetti in modo più privato, coinvolgendo magari anche architetti e arredatori».