Festa del lavoro: la visita dell’arcivescovo nelle aziende della Brianza

L'arcivescovo di Milano ha fatto visita a tre eccellenze della Brianza: Glas di Macherio, Canali di Sovico e Lampre di Usmate Velate.
Delpini alla ditta Glas a Macherio xn--chiesadimilano-ura.it

Una visita di prima mattina quella dell’arcivescovo Mario Delpini alle aziende della Brianza, in occasione della Festa Nazionale del Lavoro e della ricorrenza di San Giuseppe Lavoratore. Delpini, venerdì 29 aprile, nel suo viaggio tra alcune delle eccellenze dell’imprenditoria del territorio ha fatto subito visita alla Ditta Glas di Macherio, attiva da 50 anni nel settore della produzione di porte, pareti divisorie e mobili in cristallo, forte dell’esperienza centenaria della vetreria di famiglia.

L’arcivescovo alla ditta Glas a Macherio. Foto gentilmente concesse da xn--chiesadimilano-ura.it

Delpini in vista alla Ditta Canali di Sovico

Poi l’arcivescovo ha proseguito il suo tour mattitino a Sovico, alla Ditta Canali, un marchio d’eccellenza di sartoria maschile, che oggi comprende cinque centri produttivi in Italia, più di 1500 dipendenti nel mondo e 190 boutiques.

Mario Delpini e la tappa alla ditta Canali a Sovico

L’ultima tappa: Delpini alla Lampre di Usmate Velate

E infine per l’arcivescovo di Milano è arrivata l’ultima tappa della mattinata a Usmate Velate, alla Ditta Lampre srl, dal 1975 azienda specializzata nel rivestimento del metallo, impegnata nella costante ricerca di nuove soluzioni e nella loro industrializzazione.

L’arcivescovo in visita alla ditta Lampre srl di Usmate Velate

Anche lo scorso anno, all’inizio dell’estate, l’Arcivescovo si era recato in visita a due aziende brianzole, attive nel settore dell’arredamento e del design, portando la vicinanza della Chiesa ambrosiana al mondo del lavoro, reduce da un periodo di grave sofferenza a causa della pandemia. Oggi sono anche altre le difficoltà affrontate dal mondo dell’economia.

La veglia con Delpini per il lavoro

Giovedì 28 aprile si è svolta la Veglia di preghiera per il lavoro presso la cappella dell’Opera San Vincenzo di Milano, dal titolo “La vera ricchezza sono le persone. Per una cultura della cura”. Monsignor Luca Bressan, Vicario episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale, per invitare a celebrare la ricorrenza dei lavoratori ha sottolineato:

«Il Covid ha messo in luce come sia importante la presenza di donne e uomini capaci di accompagnare le fragilità che la malattia mette in luce. L’obiettivo della Veglia è proprio questo: ascoltare queste persone, incoraggiarle e dare loro la dignità che meritano a fronte delle fatiche provate e anche della mancanza, talvolta, di riconoscimento e visibilità».  E sul dramma degli incidenti sul lavoro. «Non dobbiamo abbassare la guardia sulla tragedia delle morti bianche. Vi è la necessità di interventi tecnici e logistici per migliorare la sicurezza, mettendo al centro la persona e la sua dignità, quindi la sua tutela».

Lunedì 2 maggio, alle 11, in Duomo a Milano verrà celebrata una Messa, presieduta dall’Arcivescovo, rivolta in particolare ai Centri di formazione professionale.