«Siamo un’azienda riservata, ci piace più far parlare i fatti che le parole». Così Sami Kahale, direttore generale di Esselunga, ha aperto la conferenza stampa di presentazione della nuova campagna istituzionale: una serie di spot pubblicitari che saranno trasmessi a partire da sabato 14 (alle 21.01 a reti unificate su Mediaset e alle 22.50 su Rai 1). Il messaggio che passerà sui piccoli schermi (ma anche su manifesti, social, sito internet e negozi e tutti gli altri, tradizionali, canali di comunicazione) sarà: siamo più di uno dei leader della grande distribuzione in Italia, siamo anche un produttore diretto per i propri clienti.
«Siamo una food company eccellente – prosegue Kahale -. In Italia non esiste una realtà simile. È tutto un made in Italy, anzi un made in Esselunga. Sono in questa azienda da quindici mesi, quello che mi ha fatto esclamare “wow” è stata la scoperta dell’altissima qualità delle materie prime usate. Basti pensare che per fare la crema pasticcera usiamo vaniglia del Madagascar che costa oltre 700 euro al kg. Un chilogrammo di argento costa 500 euro, per dire. Una filosofia, questa, imposta da Bernardo Caprotti, la qualità non accetta compromessi».
E che Gabriele Villa, direttore commerciale e di produzione, parli di «ossessione per la qualità» non è un caso, visto che «vogliamo essere riconoscibili per la qualità che produciamo».
Oltre allo stabilimento di Pioltello (eccezionalmente aperto alla stampa: è una sorta di viaggio nella Fabbrica di cioccolato di Willy Wonka quello che si è snodato lungo le sterminate, pulite ed efficienti linee produttive), Esselunga crea i prodotti a proprio nome anche a Biandrate e a Parma. «Gestiamo il paradosso di garantire la migliore qualità al prezzo più basso possibile» ha concluso Villa. E la nuova campagna pubblicitaria va proprio in questa direzione. Girata principalmente nel nuovo store di Vimercate (le riprese sono state effettuate durante la prima settimana di luglio, di notte, dalle 20 alle 6 del mattino per 5 notti; sono stati scelti diversi dipendenti brianzoli come testimonial della “famiglia” Esselunga; la scelta è caduta sul nuovissimo supermercato perché è l’ultimo aperto, ha un ampio parcheggio e ha degli spazi interni molto grandi che permettevano il lavoro della troupe, mentre le riprese esterne sono state girate tra le colline della Toscana e della Val Tidone.
«Abbiamo tante storie da raccontare» spiega Carlotta Saltini, direttore della comunicazione che per l’occasione si è appoggiata all’esperienza di Armando Testa, storica agenzia del settore. È lui che ha scelto lo slogan “E se ti dicessi…” per elencare le eccellenze nascoste della produzione a marchio Esselunga, dalla produzione della paella come a casa al sushi, dai laboratori di pasticceria al pane fresco prodotto in uno dei 130 panifici che lavorano 32mila tonnellate di farina l’anno; dalla pasta fatta in casa al patè di vitello con Armagnac e Porto.
E per il futuro? L’eccezionalità dell’apertura alla stampa della sede di Pioltello non ha fatto cadere tutta la riservatezza, proverbiale, dell’azienda. «Ci saranno nuove aperture intorno ai nostri centri di produzione – ha spiegato il dg Kahale -. C’è tanto da fare nel nord e nel centro Italia prima di aprire nuovi fronti», annunciando che i nuovi supermercati saranno «a Brescia, Livorno, Varese, Mantova». E occhio anche all’e-commerce: in un mercato tradizionale che cresce dell’1,6% (Esselunga del 2,6%), la spesa online ha ben altri ritmi, pare al 30% di crescita anno su anno. «E qui saremo sempre più forti» ha concluso Kahale.