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Eicma pensa al 2021 e lancia due video per l’evento che non c’è stato

Eicma affronta la seconda ondata dell’emergenza coronavirus provando a pensare al futuro: l’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo che avrebbe aperto in questa settimana ed è stata rimandata al 2021, pubblica due video.
eicma 2019 salone ciclo e motociclo
eicma 2019 salone ciclo e motociclo

C’è chi affronta la seconda ondata dell’emergenza coronavirus provando a pensare al futuro. È Eicma, l’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo che avrebbe aperto in questa settimana ed è stata rimandata al 2021. «EICMA è sempre qui. A disegnare il futuro, a lavorare per il buono che verrà. Perché verrà», è il messaggio che accompagna due video pubblicati martedì 3 novembre.

La campagna prevede la pubblicazione di due video “sulla piattaforma digitale del più importante evento espositivo internazionale per l’industria delle due ruote”. Il primo video, quello dedicato agli espositori e ai professionisti del settore, è già online sui profili social di EICMA, mentre la seconda clip sarà pubblicata giovedì 5 novembre, il giorno che avrebbe visto l’apertura dei cancelli al grande pubblico.

Due video e un unico messaggio concreto di fiducia e passione, «che – come ha confermato Pietro Meda, presidente di EICMA S.p.A. – aprono la strada all’Edizione 2021 che si terrà dal 9 al 14 novembre. Le conseguenze della pandemia ci hanno privato solo momentaneamente del calore della nostra manifestazione, ma la comunità delle due ruote e la sua filiera sono vive e tenaci. Stiamo investendo questo tempo per lavorare ancora più alacremente con l’ambizione di trovare aree di miglioramento e innovazione, guardando al domani e continuando a fare quello che EICMA è riuscita a raggiungere in oltre cento anni di storia: offrire agli espositori e al pubblico una vetrina unica al mondo».