Dietrofront del governo: la quota pubblica in St MIcroelectronics di Agrate non si vende più. L’annuncio di dismissioni che nel novembre 2013 aveva scosso la Brianza – ad Agrate sono occupati circa cinquemila persone tra St e MIcron – è stato rettificato in forma ufficiale in occasione della risposta data dal viceministro del Lavoro, Cecilia Guerra, all’interrogazione sul futuro dell’azienda discussa alla Camera nella seduta di venerdì 10 gennaio 2014. «Per il governo – ha detto – il settore della microelettronica è strategico e non ci sarà disimpegno. In questo senso è previsto per il 23 gennaio un tavolo di settore. La nostra partecipazione in Stm è basata su accordi con la Francia e per modificare la partecipazione occorre un accordo con la lo Stato francese che non è previsto.Non ci saranno modifiche degli accordi in essere e la partecipazione resterà paritetica con la Francia».