Crisi all’Ime di Biassono Il liquidatore cerca imprenditori

A rischio circa settanta lavoratori, attualmente in cassa integrazione straordinaria, della Ime srl, azienda attiva dal 1986 sede in via Brenno a Biassono e con uno stabilimento a Mariano Comense. Il liquidatore cerca imprenditori che tengano in vita l’azienda.
Uno sciopero in Brianza
Uno sciopero in Brianza

A rischio circa settanta lavoratori, attualmente in cassa integrazione straordinaria, della Ime srl, azienda attiva dal 1986 nella produzione di lavabicchieri e lavastoviglie industriali, con sede in via Brenno a Biassono e uno stabilimento a Mariano Comense.

«Dopo quattro anni di crisi economica mondiale, l’azienda non ha più potuto proseguire nell’ operatività e ha deciso, in comune accordo con squadre di professionisti, di procedere per la via del concordato in bianco – spiega il liquidatore Simone Scarpa – All’ azienda è stata data la possibilità fino a luglio, di presentare in Tribunale un piano industriale definitivo allo scopo di portare la continuità aziendale, con la speranza che tutto il personale possa passare ai soggetti che rileveranno l’attività. L’idea potrebbe essere quella di iniziare con l’affitto di un ramo di azienda, e proseguire con il totale subentro del soggetto interessato esercitando il diritto di acquisto».