Acinque spa, risultato netto al primo trimestre 2024 a 10,5 milioni: “In sensibile miglioramento”

Il Gruppo monzese dell'energia ha diramato le informazioni finanziarie relative al periodo gennaio-marzo 2024
La sede di Acinque Spa di via Canova a Monza Fabrizio Radaelli

Le informazioni finanziarie del primo trimestre di quest’anno di Acinque spa, approvate di recente dal consiglio di amministrazione, rivelano risultati migliori di quelli del 2023. Il risultato netto del Gruppo, al netto della quota di utile degli azionisti di minoranza, è positivo e pari a 10,5 milioni di euro, “in sensibile aumento rispetto al 2023 (5,6 milioni di euro)” spiega la società in una nota.

Il capitale immobilizzato ammonta a 688 milioni di euro (654,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2023) mentre il capitale circolante netto è pari a 75,5 milioni di euro, “in significativa riduzione” rispetto al saldo del 31 dicembre 2023 (126,3 milioni di euro) “grazie all’attività di ottimizzazione del capitale circolante intrapresa già a partire dal secondo semestre dello scorso anno con particolare riferimento all’accelerazione delle cessioni delle quote dei crediti superbonus che avevano determinato l’aumento nel 2023”.

Acinque: margine operativo netto a 22,4 milioni e indebitamento a 229 milioni

La gestione operativa consolidata evidenzia un margine operativo lordo pari a 36,3 milioni di euro (22,9 milioni di euro lo scorso anno) principalmente nella Business Unit Vendita e Soluzioni Energetiche “che riflette, con particolare riferimento al segmento vendita, il contributo positivo derivante dal consolidamento di Agesp Energia”.

Il margine operativo netto si attesta a 22,4 milioni di euro, in riduzione rispetto ai 10,7 milioni di euro. Allo scorso 31 marzo, inoltre, l’indebitamento finanziario netto era pari a 229,3 milioni di euro (257,9 milioni al 31 dicembre 2023).

Acinque: nominati anche i comitati interni

Il Cda ha anche nominato i comitati interni. Quello Controllo e Rischi- che ricopre anche le funzioni di Parti Correlate- è costituito da Marco Canzi (Presidente), Paola Musile Tanzi, Elio Della Patrona e Giulia Consonni; il Remunerazioni da Annamaria Di Ruscio (Presidente), Giuseppe Basso e Elisabetta Piantoni; il comitato Strategico-che svolge anche il compito di analisi di ciò che riguarda la sostenibilità e la generazione di valore nel lungo termine- da Matteo Barbera, Marco Canzi, Annamaria Di Ruscio e Stefano Cetti