Ha avuto successo l’offerta pubblica di acquisto volontaria di Crédit Agricole Italia sulle azioni del Credito Valtellinese. Per effetto di questa iniziativa, infatti, Crédit Agricole Italia arriverà a detenere il 91,17% del capitale sociale di CreVal, sopra, quindi, la soglia obiettivo dichiarata che era del 90%.
Una notizia che riguarda molti risparmiatori brianzoli visto che Creval è presente in modo consistente sul territorio della provincia di Monza, soprattutto grazie agli uffici dell’ex Credito artigiano, confluiti anni fa nella banca Valtellinese.
“Abbiamo concluso, con grande soddisfazione, un’operazione che rappresenta un successo per tutti - commenta il responsabile Crédit Agricole in Italia Giampiero Maioli- Si tratta di un’ulteriore conferma del profondo radicamento nel territorio italiano e della fiducia del Gruppo Crédit Agricole nel nostro Paese. Con CreVal rafforzeremo ulteriormente l’impegno nella crescita sostenibile, in grado di generare benefici per tutti gli stakeholder, gli azionisti e, in particolare, i clienti e le persone che vi lavorano.
Voglio mandare un caloroso saluto a tutti i colleghi di CreVal: nei prossimi mesi sarà per noi prioritario incontrarli, ascoltarli e condividere con loro tutti i vantaggi derivanti dall’appartenenza a un grande gruppo internazionale.
Continueremo a investire nell’economia reale, mettendo a disposizione di imprese e famiglie tutte le nostre competenze e la nostra solidità. È la nostra ragion d’essere e il modo in cui Crédit Agricole ha lavorato tutti i giorni in Italia da più di 40 anni, valorizzando tutti i territori in cui è presente e costruendo relazioni durature con tutte le comunità”