Il pubblico delle grandi occasioni ha animato sabato 1 febbraio a Seregno la tradizionale festa della Giubiana, proposta nell’area giochi di via Cagnola dall’associazione Madonna della Campagna. Il riscontro di presenze non era affatto scontato, considerato che per tutta la giornata aveva imperversato il maltempo ed il rischio che la pioggia convincesse molti a stare a casa appariva concreto. Al contrario, l’iniziativa è stata baciata come sempre dal successo. «Il pienone è stato in linea con le ultime edizioni -ha commentato Alessandro Rossi, direttore artistico dell’associazione Madonna della Campagna-. Grandi e piccini hanno così potuto vedere il rogo della strega, realizzata con carta, paglia e canapa intrecciata, che misurava quasi sette metri di altezza».
Giubiana: i bambini hanno affidato le loro letterine alla strega

È stato in questo modo premiato il coraggio degli organizzatori, che già nelle ore precedenti, incuranti del meteo avverso, avevano confermato l’appuntamento. Il programma ha avuto come protagonisti i bambini, sollecitati a consegnare una letterina alla Giubiana, cui affidare i mali e le negatività del periodo recente, da spazzare via con il rogo. Apprezzata è stata la rappresentazione della leggenda della strega, che ha anticipato le fiamme, come apprezzato è stato il lavoro dei volontari, che hanno cucinato l’immancabile risotto giallo con la salsiccia. «Ne abbiamo preparato oltre cento chilogrammi» ha chiosato Rossi. Ora l’attenzione è già per la festa di settembre.