«Voi avete qualcosa che nessuna bolletta e nessuna accisa vi potranno mai portare via: l’estate nei vostri cuori. L’estate non è una stagione, è uno stato d’animo». Jerry Calà ha infiammato così sabato 2 settembre, a Seregno, nel parco Madonna della Campagna di via Cagnola, il pubblico numerosissimo che ha assistito al suo concert show “50 anni di libidine”, in cui, accompagnato dalla sua band, ha celebrato il suo mezzo secolo di attività artistica. La serata ha costituito uno degli appuntamenti salienti della programmazione della trentaquattresima edizione della festa della Madonna della Campagna, organizzata dall’associazione Madonna della Campagna, con il nostro giornale in veste di mediapartner.
Madonna della Campagna: Calà ha omaggiato Battisti
Calà, classe 1951, catanese cresciuto a Milano prima e Verona poi, a seguito dei trasferimenti cui l’attività di ferroviere del padre ha costretto nel tempo la famiglia, protagonista agli inizi del suo percorso della favola de “I Gatti di Vicolo Miracoli”, con Gianandrea Gazzola, Umberto Smaila, Spray Mallaby, Franco Oppini, Nini Salerno e Benedetto Casillo, prima di intraprendere un percorso in solitaria, che lo ha portato anche ad affermarsi nel mondo del cinema, ha proposto un ampio repertorio musicale, che si è aperto con un omaggio a Lucio Battisti, con l’esecuzione del brano “Non sarà un’avventura”. Subito dopo, la scena se l’è presa un’improvvisata hit parade, articolata nei testi da gita, sul primo gradino del podio della quale è salita “La canzone del sole”, altro pezzo storico di Battisti. «Se ancora non siete andati in vacanza -ha poi chiosato l’artista, ricordando la recente alluvione-, andate in Romagna. Lì hanno bisogno…».
Madonna della Campagna: l’artista ha ricordato i suoi trascorsi nel cinema
Il dialogo con gli spettatori ha poi portato sotto la luce dei riflettori anche le condizioni di salute di Calà. «Ho avuto un colpettino -ha confidato l’interessato-, ma sono vivo e lotto con voi!». Richiamando la sua parabola cinematografica, il primattore della serata ha quindi posto la lente d’ingrandimento sulla pellicola “Sapore di mare”, diretta negli anni ottanta da Carlo Vanzina: «L’avete vista? Anche più di una volta? Fatevi seguire da uno bravo…». La standing ovation al termine della performance ha ben sottolineato l’entusiasmo dei presenti.
Madonna della Campagna: ora altre cinque giornate di attività
Ora il calendario di iniziative curato da Cesare Visconti, presidente dell’associazione Madonna della Campagna, Alessandro Rossi, direttore artistico, e dai loro collaboratori prevede altre cinque giornate di attività. Venerdì 8 settembre, alle 21.30, sono attesi “I Cugini di Campagna”, reduci dalla partecipazione al festival di Sanremo. Domenica 10 settembre, invece, è prevista la ventisettesima fiera del bestiame, mentre lunedì 11 settembre, in tarda serata, chiuderanno i fuochi artificiali piromusicali.