Seregno, inaugurata alla Madonna della Campagna la fiera del bestiame

L'iniziativa rappresenta un ausilio didattico, per avvicinare i bambini al mondo animali. Previsti laboratori indirizzati proprio ai più piccoli
Il taglio del nastro, con il presidente Cesare Visconti ed il sindaco Alberto Rossi

Il programma della trentaquattresima edizione della festa della Madonna della Campagna, promossa a Seregno, negli spazi del parco omonimo in via Cagnola, dall’associazione Madonna della Campagna, con il nostro giornale mediapartner, vive domenica 10 settembre uno dei suoi appuntamenti più tradizionali ed attesi. Stiamo parlando della ventisettesima fiera del bestiame, iniziativa che nel tempo si è trasformata in un vero e proprio ausilio didattico, per avvicinare soprattutto i bambini al mondo degli animali. Il taglio del nastro ufficiale, dopo una santa Messa celebrata da monsignor Bruno Molinari, prevosto di Seregno, ha visto protagonisti in mattinata Cesare Visconti, presidente dell’associazione Madonna della Campagna, ed il sindaco Alberto Rossi.

Madonna della Campagna: i commenti al momento dell’inaugurazione

I bambini al battesimo della sella

«Siamo alla ventisettesima edizione -ha commentato Visconti, entusiasta- e comincia così una nuova avventura. Viva la festa». Felice è apparso anche il sindaco Rossi: «Questa festa popolare, da subito, è diventata uno dei momenti più vissuti in Brianza. Non c’è nemmeno bisogno di promuoverla: è sufficiente il beltempo e la gente arriva numerosa da tutta la Provincia. Nonostante questo, rimane una festa di quartiere, la festa del quartiere Fuin, che ha un’identità propria fortissima. C’è poi anche una capacità invidiabile di fare rete tra le associazioni». Il giro lo ha chiuso quindi Emilio Giussani, già alla guida dell’associazione Madonna della Campagna e tra i più convinti organizzatori della fiera: «La maggior parte delle persone che incontro, mi chiede cosa mi spinga, ancora oggi, a promuovere questo appuntamento. Una volta c’erano gli allevatori, che vendevano il vitello e la manzetta, ma oggi tutto è cambiato. Lo spirito che ci anima è quello dei bambini, che molto spesso a 4 o 5 anni non hanno ancora visto da vicino una mucca, una pecora o una gallina. Ed accorgersi dello stupore nei loro occhi, quando accade, è una soddisfazione immensa».

Madonna della Campagna: il programma delle ultime due giornate

Un’iniziativa ludica, riservata ai bambini

Il programma, dopo i passaggi mattutini, prevede tra le 15.30 e le 18 “La fattoria che va in città”, una serie di attività per i più piccoli, tra i colorati trattori d’epoca, un percorso con un asinello e laboratori didattici vari. Alle 17, al contrario, andrà in scena il laboratorio “Il baby apicoltore”, indirizzato ai bambini che vogliono scoprire il mondo delle api. Alle 19 aprirà l’area per food e cucina, mentre alle 21 l’orchestra di Mary Maffeis proporrà una serata danzante. Lunedì 11 settembre, giornata di chiusura, tra gli altri appuntamenti, alle 19 sarà officiata una santa Messa, mentre alle 21 l’orchestra di Davide Trotta intratterrà i presenti con la sua musica. Alle 22.45, infine, vi sarà spazio per i fuochi artificiali piromusicali.