Un tributo ad una donna che si è spesa con impegno a favore delle fasce più deboli della popolazione. È prevista sabato 6 settembre, alle 17.30, a Seregno, l’intitolazione del giardino pubblico di viale Edison a Luigia Pozzoli, nata nel 1915 e deceduta nel 1994, già consigliera comunale nelle fila del Partito comunista, mentre il marito Aurelio Formenti, in precedenza calciatore del Seregno in serie B, rappresentava tra i banchi il Partito repubblicano, nonché promotrice ed animatrice della locale sezione dell’Unione donne italiane. La scelta dell’area verde è figlia della sua vicinanza con la casa di via Solferino, dove Pozzoli crebbe, ed è stata concordata di concerto tra l’amministrazione comunale ed il comitato di quartiere Sant’Ambrogio, al pari delle intitolazioni a Livio Colzani del giardino dietro la chiesa parrocchiale ed ai donatori dell’Aido di quello in via don Gnocchi.
Intitolazione: un impegno apprezzato trasversalmente

Donna dal carattere deciso, Pozzoli si è occupata a lungo di attività assistenziali e caritative, soprattutto dell’organizzazione delle colonie marine e montane per i bambini delle famiglie più bisognose, meritandosi per la sua capacità di dialogo la stima anche di chi aveva idee politiche diverse dalle sue: in particolare, fu consolidata la sua collaborazione con la comunità di via Stefano da Seregno dei monaci benedettini di Monte Oliveto, che gestivano un istituto per minori.
Intitolazione: il programma del pomeriggio
Il programma del pomeriggio di sabato 6 settembre prevede alle 17.30 l’intitolazione vera e propria in viale Edison, cui seguirà alle 18, nella vicina sala civica di via Bottego, la ripresentazione di “La voce dei poveri vi benedice”, libretto della collana “i Ciculabèt”, promossa dal circolo culturale Seregn de la memoria, scritto da Carmela Tandurella e dedicato a Luigia Pozzoli.