Le prime settimane di avvento saranno caratterizzate dal rinnovo di un appuntamento editoriale, che ormai per la città di Seregno costituisce una tradizione consolidata. Stiamo parlando della presentazione del volume strenna sulla storia locale, che annualmente viene proposto dal circolo culturale Seregn de la memoria. Ad accogliere la vernice sarà, sabato 25 novembre, alle 17, la sala Gandini di via 24 maggio. Il testo, dal titolo “Poesia d’ombra e de lûs. La Brianza di Giuseppe Croci”, è stato curato dal presidente Zeno Celotto, ospita immagini di Giuseppe Croci, uno dei fotografi più capaci, tra quelli che nel secolo scorso hanno immortalato l’evoluzione del territorio nel tempo, digitalizzate e restaurate da Maurizio Esni e corredate da liriche, arguzie e distici di Alberto Airoldi ed Augusto Banfi. La pubblicazione impreziosirà la collana “Pomm Granàa”.
Seregn de la memoria: il ruolo del presidente Celotto
«Sfogliando i documenti dell’archivio della famiglia Croci -ha anticipato Celotto-, sono stato sorpreso ed emozionato nello scoprire che l’idea di realizzare un libro era già passata per la mente di Giuseppe Croci. Sulla copertina di un grande quaderno, aveva incollato una foto e scritto alcuni possibili titoli. Ho pensato: “Finalmente quel momento è arrivato”». Il libro ha pescato a piene mani nel già citato archivio creato tra il 1950 ed il 1980 da Croci, nato nel 1913 e scomparso nel 1994, e testimonia la sua dedizione professionale ed un percorso artistico di spessore, che ha intrecciato con sapienza la poesia alla fotografia, con l’obiettivo di catturare i panorami più suggestivi della Brianza ed esaltarne la bellezza. Alberto Airoldi ed Augusto Banfi hanno prodotto appositamente testi inediti per accompagnare gli scatti di Croci. L’opera, che è stata stampata con il contributo di BrianzAcque, Aeb e della Banca di credito cooperativo di Carate Brianza e sarà distribuita nel consueto giro di edicole e nella sede di via Maroncelli 6, è suddivisa in sezioni, ciascuna dedicata ad un aspetto specifico della Brianza: “L’oltra Brianza”, “Quand i regord deventen on sogn…”, “Temp indrée”, “Che paesagg… che quader…”, “Acqua, bell’acqua…” e “Scénn brianzoeul”.
Seregn de la memoria: un periodo particolarmente impegnativo
La presentazione seguirà quella del nuovo numero della collana “i Ciculabèt”, dal titolo “I secoli e i luoghi dei Medici da Seregno”, realizzato sempre da Celotto, andata in scena con successo sabato 11 novembre nella sala Minoretti di via Cavour, e quella prevista sabato 18 novembre, alle 16.30, nella sede di via Maroncelli, del volume “Regoi e munda. Erbario delle prossimità a uso del Raccoglitore”, con l’autore Fabio Galimberti.