Erano attese 80mila persone, ma il Namless è tornato, dopo due anni, sbaragliando ogni record: più di 100mila spettatori hanno partecipato ai quattro giorni di musica, divertimento e spensieratezza del Nameless Music Festival dal 2 al 4 giugno. Numeri impressionanti per la prima edizione nella nuova location della Poncia tra Annone Brianza, Bosisio Parini e Molteno, che sembra aver già fatto dimenticare Barzio.
Un Festival molto apprezzato all’insegna dell’hip pop, trap, latin music, elettric, tecno e tanto altro, che ha divertito i giovani di tutte le età. Spettatori provenienti da ogni parte d’Europa e oltre oceano hanno varcato i cancelli marchiati N di Nameless per abbandonarsi al divertimento con artisti provenienti da tutto il mondo.
Grande attenzione da parte degli organizzatori e dalle istituzioni locali che hanno messo in sicurezza, senza alcun intoppo, l’intero festival.
Anche quest’anno la collaborazione di Silea, società pubblica lecchese, è stata essenziale per gestire il ciclo integrato dei rifiuti sensibilizzando la sostenibilità ambientale.
“Quest’edizione è stata particolarmente speciale. La cosa che ci ha reso più felici è stata poter finalmente lasciarsi alle spalle due anni difficile – ha commentato Alberto Fumagalli, Ceo del Nameless – Sono stati quattro giorni incredibili, dove artisti e italiani e internazionali si sono esibiti su i nostri palchi davanti un pubblico eterogeneo e vastissimo. Siamo orgogliosi. Nameless sta crescendo e senza il pubblico che ci ha sempre sostenuto non sarebbe stato possibile”.
E adesso c’è la corsa ai social per assicurarsi il Nameless Music Festival 2023: son già in vendita i primi biglietti e Annone è riconfermato.