Monza, addio alla poetessa e giornalista Maria Organtini

Fondatrice e poi presidente del Cenacolo degli artisti e dei poeti, ideatrice del premio Città di Monza, ha collaborato con il Cittadino.
Maria Organtini, a destra, al premio Città di Monza del 2024
Maria Organtini, a destra, al premio Città di Monza del 2024

Addio a Maria Organtini. Si è spenta nella notte all’età di 83 anni una delle signore della cultura di Monza. Poetessa scrittrice, giornalista, fondatrice del Cenacolo dei Poeti e degli artisti di Monza e Brianza che ha guidato per oltre quaranta anni fino a quando la scorsa estate ha passato ufficialmente il testimone a Francesco Di Ruggiero, da quel momento la Organtini è divenuta presidente onorario.

Addio a Maria Organtini: da Roma a Monza, cronista per il Cittadino

Originaria di Roma, Maria Organtini era nata il 17 febbraio del 1942, fin da ragazza ha mostrato un vivo interesse per le materie letterarie, ma non solo. Appassionata di arte in tutte le sue manifestazioni si è proposta anche come pittrice durante la permanenza a Torino dove si era trasferita dopo essersi sposata. Da Torino si è trasferita a Monza: qui ha iniziato a collaborare con “il Cittadino” al quale si sono affiancate anche altre testate giornalistiche. Non solo, per oltre quindici anni ha collaborato anche con diverse radio. Si è fatta promotrice dell’arte della poesia in tanti modi: ha tenuto corsi per imparare a scrivere versi ma anche registrato la lettura di poesie utilizzando le vecchie musicassette. Ha pubblicato diversi libri di raccolte di poesie. Da “Uomo senza fine” del 1982. Nel 1981 ha fondato il Cenacolo dei Poeti e degli artisti di Monza e Brianza che ha guidato e animato per oltre quaranta anni. Un gruppo che ha amato e animato con tutte le sue energie fino all’ultimo: soltanto nel luglio scorso il passaggio ufficiale del testimone. Promotore di appuntamenti mensili, spesso ospitati in sala Maddalena, il Cenacolo ha organizzato per 24 anni il Concorso internazionale di poesia Città di Monza in collaborazione con l’amministrazione di Monza e la casa editrice Montedit che pubblicava ogni anno l’Antologia del premio. L’ultima premiazione risale al febbraio del 2024.

Addio a Maria Organtini: i ricordi della presidente

«Ho conosciuto Maria Organtini nel 2001 quando ha scritto un articolo sul mio libro “Incontro con il maestro” – ha ricordato Francesco Di Ruggiero presidente del Cenacolo – da allora sono entrato a far parte del sodalizio monzese e non ne sono più uscito colpito dalla passione per la poesia e l’arte della presidente»

«L’ho conosciuta da giornalista poi mi sono fatto coinvolgere nell’attività del Cenacolo – ha ricordato Antonello Sanvito, ex caposervizio del Cittadino poi presidente del Concorso internazionale di poesia – mi ha sempre colpito il suo entusiasmo per la poesia e l’attaccamento per il gruppo che aveva creato. Una bella persona che amava soprattutto la bellezza, bellezza che lei, Maria, ritrovava nella poesia». I funerali avranno luogo martedì 23 dicembre alle 14,30 presso la chiesa di Cristo Re in via Tosi a Monza.

L'autore

Amo scrivere, leggere e praticare sport. Ho all’attivo diverse pubblicazioni di taglio giornalistico legate alla storia locale. Scrivo di tutto, ma quello che più mi appassiona sono le interviste a personaggi con storie particolari.