I Promessi Sposi “raccontati” per le vie di Monza. Si sa che capitoli importanti del celebre romanzo di Alessandro Manzoni sono ambientati nella capitale della Brianza. Merito anche del fatto che il grande scrittore visse alcuni anni della sua infanzia nel centro storico monzese. L’idea dell’associazione culturale Mnemosyne è di evocare l ’atmosfera dei luoghi manzoniani monzesi grazie a 18 pannelli in altrettanti 18 luoghi iconici citati o descritti nei Promessi Sposi (quasi tutti in centro, in corso Milano e nel quartiere san Gerardo), aiutando il pubblico a immaginare come dovessero quelle vie e quei palazzi ai tempi del romanzo. Un itinerario permanente, ispirato ai luoghi manzoniani che da tempo esistono nella provincia lecchese.
I Promessi Sposi “raccontati” per le vie di Monza: mancano ancora 6.500 euro
“L’iniziativa – spiega il presidente, Ettore Radice – potrebbero essere un seguito e il degno coronamento delle iniziative legate alla rassegna manzoniana andata in scena l’anno scorso in città con 11 eventi nati per celebrare i 150 anni dalla scomparsa del grande scrittore”. L’idea è di esporre le 18 targhe a partire da ottobre. In ogni targa sarà inserita un’illustrazione delle prime incisioni del romanzo e dell’edizione con i disegni di Giorgio de Chirico, più una frase di alcune righe e il numero del capitolo da cui è tratta. Un Qr code su ogni targa consentirà al visitatore di visualizzare un video per ogni tappa, in cui si troverà la lettura scenica con filmati realizzati con attori, preceduta dal riassunto del capitolo e seguita da video sui personaggi principali del romanzo. Inoltre in un opuscolo illustrativo verranno inserite la cartina della città, con evidenziati i luoghi dove ci saranno le targhe. Il lungo lavoro è quasi giunto al termine, ma per rientrare dai costi è stato necessario il supporto della Fondazione Comunità Monza e Brianza, dei Lions Club di Monza e dell’Unione commercianti. “Per ora abbiamo raccolto 8mila e 500 euro – aggiounge Radice – ma servono 15mila euro”.