Quando alla fine di gennaio a Desio il Gran Maestro aveva annunciato dall’ambone della Basilica dei Santi Siro e Materno la data dell’8 giugno, la giunta del sindaco, Simone Gargiulo, era già caduta. Eppure, nessuno avrebbe potuto prevedere che il ballottaggio per le elezioni amministrative sarebbe stato proprio in quel giorno. Saggia è stata la decisione del Comitato Palio e del presidente, Roberto Nava, di spostare la data di una settimana. Sarà dunque celebrata domenica 15 giugno la 35esima edizione del Palio degli Zoccoli. Come è noto la manifestazione a metà tra storia, sport e folflore, commemora la celebre Battaglia di Desio tra Ottone Visconti e Napo della Torre, decisiva per imporre la signoria dei Visconti su Milano e il contado.
Desio, nuova data per il Palio degli Zoccoli: 600 i figuranti in costumi storici che sfileranno

Un cambio di data che non ha creato più di tanto scompiglio in una “macchina organizzativa” rodata e affidabile, che già da mesi ha iniziato a lavorare perché tutto sia pronto e tutto sia – come ogni volta – perfetto. Da tempo nelle sedi delle contrade i volontari sono al lavoro per costruire un calendario di eventi che – come ogni anno – fanno da splendida cornice alla festa. Quasi un anno di intenso lavoro per un evento che si “brucia” tutto in un solo giorno. Elaborato, in particolare, il corteo storico, al quale prendono parte circa 600 figuranti con i costumi dell’epoca. Selezionati anche gli atleti che gareggeranno nella “singolar tenzone” – due giri a perdifiato attorno al perimetro di piazza Conciliazione e della Basilica dei Santi Siro e Materno, calzando ai piedi zoccoli di duro legno. Una competizione intensa, che porterà onore e prestigio alla contrada vincitrice che riuscirà a “portare a casa” lo storico drappo. Una tradizione sempre uguale e insieme ogni volta diversa.