Arte, il Novecento alla Villa reale di Monza: c’è il Surrealismo secondo Mirò

In Villa reale a Monza arriva il Surrealismo di Joan Mirò: in mostra dal 26 dicembre al 5 maggio. Anche un'esperienza di realtà virtuale.
Mostra Joan Mirò al Belvedere della Villa reale
Mostra Joan Mirò al Belvedere della Villa reale Fabrizio Radaelli

Il primo e l’ultimo dei surrealisti, probabilmente. Il primo perché già il padre-padrone del movimento, Andrè Breton, lo chiamava “il più surrealista di tutti noi”. L’ultimo perché fino alla morte a 90 anni, nel 1983, non solo non ha mai rinunciato alle fondamenta dell’arte cui aveva aderito negli anni Venti del Novecento (il manifesto bretoniano è del 1924), ma l’avrebbe poi passo a passo radicalizzata.

Arte, il Novecento alla Villa reale di Monza: la misura del sogno

La misura del sogno è l’arte del surrealismo, così come la intendevano nell’immediato dopoguerra gli artisti che avevano come baricentro prima Montmarte e poi soprattutto Montparnasse a Parigi, il circolo che passava sì da Breton ma anche da post dadaisti e poi da Magritte a Dalì, Max Ernst e Andrè Masson, Hans Arp, Man Ray. Se molti di loro scelsero di ancorarsi alla figurazione per descrivere l’irruzione dell’inconscio nella storia, sulle tracce di Sigmund Freud e Gustav Jung, altri – come Mirò – scelsero di frequentare i primi conati dall’astrattismo, figli (ancora come Mirò) anche della lezione dei fauve e di Henry Matisse.

Arte, il Novecento alla Villa reale di Monza: dal 26 dicembre al Belvedere

Mostra Mirò Villa reale Monza
Mostra Mirò Villa reale Monza

Sono queste le latitudini e le longitudini per leggere l’arte di Joan Miró i Ferrà, nato a Barcellona nel 1893 e morto novant’anni dopo a Palma di Majorca (basta invertire le due cifre centrali). Lo stesso proverà a fare la mostra “Joan Mirò- La poesia delle forme” che a partire da martedì 26 dicembre sarà ospitata dal Belvedere della Villa reale di Monza dopo la chiusura della Biennale. Alla direzione artistica e di produzione c’è ancora We are Beside, la società che ha contribuito all’organizzazione della mostra al Serrone dedicata a Banksy e prima a quella, negli stessi spazi, di Keith Haring.

Ora la realtà fondata da Francesca Biagioli e Balthazar Pagani sale di piani (mentre è ancora aperto l’allestimento di Banksy al Serrone) e si occupa di surrealismo in un allestimento ancora da decifrare: “Joan Miró, maestro dell’arte contemporanea famoso in tutto il mondo, è una delle figure di spicco del cambio di direzione che ha avuto luogo nella storia dell’arte all’inizio del XX secolo. Mirò sarà il grande protagonista della mostra alla Villa reale di Monza” si legge al momento, oltre a sapere che “la mostra propone un viaggio nella sua vita, attraverso un insieme di opere che illustrano la carriera dell’artista nel campo della pittura, dell’incisione e dei libri illustrati. Tutte sono allo stesso tempo legate all’interesse dell’artista per la letteratura e all’amicizia che ha mantenuto per tutta la vita con scrittori, poeti e alcuni dei principali editori europei del secolo scorso”.

Arte, il Novecento alla Villa reale di Monza: la realtà virtuale nella Mirò VR Experience

A fare da corollario finale alla mostra, si sa che ci sarà il “Mirò VR Experience – Nel giardino dei sogni”, dove “i visitatori potranno immergersi a 360 gradi, grazie alla tecnologia di virtual reality, nell’arte del pittore spagnolo surrealista”.
Si tratta, nelle promesse, di “un’infinita passeggiata all’interno del mondo di Joan Mirò, composto da forme, materia, colori ed emozioni. Tre le ambientazioni che si susseguono: ampi spazi eterei in cui si producono movimenti che non si arrestano mai, strutture colossali compaiono da banchi di nebbia in un ambiente di tensione e, infine, i simboli dell’astrattismo di Mirò compongono un mare di stelle mistico e confortante”.

Arte, il Novecento alla Villa reale di Monza: ingressi e biglietti

La mostra è aperta fino al 5 maggio da mercoledì a venerdì dalle 10 alle 17, sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 19.30, sarà chiusa il 31 dicembre e l’1 gennaio

Ingressi a 14 euro, con ridotto a 12 (portatori di handicap, under 26, over 65, forze dell’ordine non in servizio); 10 euro per i possessori del biglietto per la Villa reale; per le famiglie 40 euro (2 adulti, 2 ragazzi fino ai 18 anni