L’arte è diffusa a Triuggio nei parcheggi e nelle piazze

Vittorio Raschetti e Felice Terrabuio insieme al Comune hanno creato un museo itinerante tra piazze, parcheggi e fermate del bus in paese

Un parcheggio che si trasforma in cornice per un quadro, fermate “poetiche”, versi appesi sui cancelli dei passi carrai, particolari installazioni sugli alberi e nelle piazze: l’Amministrazione comunale promuove il progetto Arte Diffusa a Triuggio per valorizzare il nuovo modo di vedere e vivere il territorio che ci circonda con installazioni d’arte contemporanee permanenti, distribuite in punti chiave ma anche in luoghi più appartati, che promettono di intrattenere, stupire e far riflettere cittadine e cittadini.
Si tratta di un’azione estetica ma anche pedagogica per sviluppare consapevolezza e modificare atteggiamenti in una direzione di cittadinanza attiva, consapevole e partecipata.

L’arte è diffusa a Triuggio per meditare

“Sono installazioni di un percorso che invita alla meditazione e alla contemplazione, un museo diffuso per non disperdere il patrimonio di sensibilità che solo la fantasia può evocare – sottolinea Vittorio Raschetti, curatore del progetto insieme a Felice Terrabuio Si tratta di mettere in relazione la cultura e l’arte contemporanea con la vita intimamente connessa al valore del paesaggio. Arte come atto quotidiano, azione allargata, non localizzata, non limitata alla creazione dell’oggetto artistico, ma come impegno creativo del vivere interamente incarnata nel comportamento”.

L’arte è diffusa a Triuggio con Joe Palla

In piazza Cavalieri di Vittorio Veneto si può ammirare un esempio di parking art realizzato dall’artista Joe Palla. L’asfalto di uno stallo di parcheggio è diventato una tela che da una colata grigia si è trasformato in un’esplosione di colori: l’area di sosta di un’auto è così diventata spazio di sosta culturale. Un messaggio di speranza lanciato attraverso un diverso concetto di arte, fruibile da tutti, ammirabile anche attraversando la strada o parcheggiandoci sopra.

L’arte è diffusa a Triuggio in piazza

In piazza Baj a Tregasio l’artista Michele Penna ha montato una particolare installazione artistica: si tratta di due telecamere che recano i loghi dei social media Instagram e Facebook collocate su un lampione: l’opera vuol far riflettere sui temi della privacy e dell’utilizzo dei social network sempre più presenti nella vita quotidiana. Nel Bosco del Chignolo sono state allestite tre installazioni artistiche di Michele Penna: pulsanti affissi a tre alberi che vogliono far riflettere chi passeggia nel polmone verde del Comune sul rapporto natura-uomo e l’importanza di preservare l’ambiente.

L’arte è diffusa a Triuggio con le fermate poetiche

La poesia di strada è una costola sempre più fiorente della Street art e anche a Triuggio, in diversi punti del territorio, è ora possibile incontrare “fermate poetiche” e versi affissi su cancelli di passi carrai. Si tratta delle poesie erranti dell’artista Ma.Rea che si propone di trasformare i luoghi pubblici modificando i cartelli stradali in luoghi poetici: una forma di meditazione errante che offre al passante momenti di riflessione e contemplazione ironica della realtà.
Le fermate poetiche e i versi carrai si trovano a: Triuggio, in piazza Cavalieri Vittorio Veneto Rancate, in piazza Nilde Iotti Tregasio, in via Sant’Ambrogio presso la piazzetta della Rotonda Canonica, presso il Centro civico Pertini