Vimercate: proseguono i cantieri nelle scuole per la didattica all’aperto

In queste settimane è in corso un intervento da 710mila euro in tutti i plessi scolastici della città

In questo mese di agosto proseguono a ritmo serrato i lavori nelle scuole di Vimercate per la didattica all’aperto. L’intervento nei 13 plessi scolastici della città che comprendono gli istituti di infanzia, primarie e medie hanno un valore complessivo di 710mila euro per creare spazio all’esterno degli edifici favorendo l’educazione, la socialità e lo sport per bambini e ragazzi. Un’esigenza nata soprattutto con la pandemia, che ha fatto ripensare all’organizzazione delle strutture scolastiche. Molti sono gli interventi che hanno preso avvio da luglio e la missione per l’amministrazione Cereda è terminare gran parte dei cantieri in corso per settembre quando il 6 suonerà la prima campanella per gli asili e il 12 per elementari e medie.

Vimercate: proseguono i cantieri anche al nido Girotondo

Non ci sono solo le scuole dell’obbligo da integrare con la didattica all’aperto, ma la missione forse anche più urgente per l’amministrazione Cereda è riaprire i battenti dell’asilo nido Girotondo. “Stiamo già effettuando alcuni lavori di ripristino dopo due anni di chiusura – ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici Sergio Frigerioal fine di riattivare il servizio a settembre mettendo sul piatto circa 45mila euro”. Infatti in queste settimane gli operai stanno ripavimentando alcune zone, spostando dei tavolati e risistemando il giardino oltre imbiancare internamente tutta la struttura di via XXV Aprile. Questo però è solo l’inizio giusto per permettere alla cooperativa Gaia, che ha coprogettato la proposta educativa con Palazzo Trotti di far partire l’asilo nido e il servizio post scuola per i bimbi tra i 3 e i 6 anni.

Vimercate: proseguono i cantieri e l’obiettivo Pnrr

L’amministrazione ha anche aderito a un bando per l’infanzia, che mette a disposizione fondi del Pnrr per far rinascere tutto il plesso scolastico sperando di ottenere circa un milione di euro. “Siamo ancora in attesa di una risposta da Roma – ha proseguito l’esponente della giunta-, però è chiaro che non possiamo perdere tempo per mettere a disposizione 60 posti per i bimbi dagli 0 ai 3 anni”.

Vimercate: proseguono i cantieri e la storia dell’asilo

Infatti l’esigenza è più che palese in città, dopo che la struttura ha chiuso i battenti a marzo 2020 con lo scoppio della pandemia e dopo il fallimento di ben due cooperative che erano subentrate nella gestione del nido dopo l’esternalizzazione da parte del Comune nel lontano 2013, quando a guidare la città c’era il sindaco Paolo Brambilla. La ripresa delle lezioni del Girotondo ha come obiettivo secondo il Comune quello di rispondere ai bisogni formativi dell’infanzia in una visione ampia che tenga conto della conciliazione Lavoro-Famiglia-Scuola. In quest’ottica “di sistema” il nido d’infanzia per 60 iscritti diventa solo un tassello strategico dei servizi educativi previsti dal progetto, in quanto interseca le esigenze di ogni componente della famiglia.