La notizia era già nota da aprile: l’immobile di via Fieramosca, nell’area nord di Villasanta ha un proprietario. Oggi quell’informazione è ufficiale e soprattutto è ufficiale il nome del nuovo proprietario. Si tratta della società Le Residenze srl, con sede legale a Monza. A confermarlo è l’amministrazione comunale.
Villasanta: chi è la nuova proprietà dell’area nord, la soddisfazione del sindaco
«Lo scorso 30 giugno sono state perfezionare le procedure per il trasferimento degli immobili di pertinenza del fallimento Villasanta Village srl a favore della società Le Residenze – fanno sapere da piazza Martiri della Libertà – Nella giornata del 3 luglio la curatela del fallimento ha proceduto alla consegna degli immobili all’acquirente e il 5 luglio lo ha comunicato al sindaco, Luca Ornago».
E proprio il sindaco è il primo ad essere soddisfatto della conclusione, dopo sette anni dalla prima asta, della vicenda. «Questa operazione – ha commentato Ornago – riapre per quest’area inattiva di Villasanta la prospettiva di un recupero e di una nuova vita all’interno del tessuto urbano cittadino».
Ultimate le procedure di vendita ora la nuova proprietà dovrà aprire una fase di dialogo con il Comune, «per discutere insieme progetti di riurbanizzazione e per verificare la compatibilità con le destinazioni d’uso stabilite dal Pgt», precisano dall’amministrazione.
E la destinazione d’uso per l’immobile da sempre ribattezzato “ecomostro” riguarda servizi con consumo di suolo, così come è riportato nel documento del Piano di governo del territorio.
Villasanta: chi è la nuova proprietà dell’area nord, «obiettivo riurbanizzazione»
«Obiettivo dell’amministrazione comunale sarà quello di far rientrare nella riurbanizzazione dell’area nord anche opere che rispondano alle concrete esigenze della comunità», avevano ribadito il sindaco e l’assessore all’Urbanistica, Carlo Sormani anche in occasione dell’ultima assemblea pubblica in vista della discussione della variante al Pgt, che si è svolta nei giorni scorsi in Villa Camperio.
Villasanta: chi è la nuova proprietà dell’area nord, «bene a non piegarci a scorciatoie e proposte speculative»
Si apre dunque una nuova pagina, un traguardo che «può diventare la chiave per la riqualificazione dell’area nord a partire dall’hotel incompiuto», aggiungono dal Comune. Un ringraziamento gli amministratori della città lo rivolgono anche a Marco Cordaro, curatore fallimentare, «che ha dimostrato di avere a cuore il destino dell’area e le destinazioni urbanistiche stabilite per essa. Quando le curatele fallimentari collaborano con gli enti pubblici anziché considerarli avversari, si possono raggiungere risultati di interesse per tutti».
Una conclusione che permette all’assessore Sormani di togliersi qualche sassolino dalle scarpe: «Questa operazione è un successo per l’amministrazione, alla faccia di chi ha sostenuto per anni e senza prove che l’area non avrebbe mai generato alcun interesse con la destinazione d’uso stabilita dall’amministrazione. Abbiamo fatto bene a non piegarci alle scorciatoie e alle proposte speculative».
