ll cardinale Angelo Scola sprona i lavoratori a essere uomini e donne di speranza. L’arcivescovo milanese mercoledì sera ha presieduto la veglia di preghiera alla Peg Perego di Arcore alla presenza di molti dipendenti e operai della zona, oltre a una piccola delegazione della K-Flex di Roncello a rischio licenziamento.
«Bisogna essere uomini e donne della speranza che vivono il lavoro in senso largo, in un modo che consente di ampliare la ragione economica, facendo spazio alla dimensione del gratuito, concependo le leggi di mercato non come un elemento immodificabile, ma come fatto di cultura, quindi modificabile – ha detto durante il suo intervento il pastore della diocesi milanese -. Bisogna creare uno stile di scambio che non sia riconducibile solo a parificare i due piatti dello scambio, ma sia luogo di costruzione di una società civile plurale e di comunione cristiana. Una società capace di amicizia civica e di accoglienza equilibrata».
Al termine della veglia l’arcivescovo ha salutato i fedeli, le istituzioni e si è intrattenuto qualche istante con i dipendenti della K-Flex e con Lucio Perego proprietario della Peg Perego, straordinariamente aperta per questa sentita e partecipata cerimonia a cui hanno preso parte il sindaco di Arcore Rosalba Colombo, la sua giunta e il sindaco di Vimercate Francesco Sartini. Durante la serata intervento dell’economista Davide Maggi.