Notte movimentata lungo le strade brianzole a cavallo tra Giussano, Verano Brianza e la provincia Comasca. Tra le 3.30 e le 4 di lunedì 13 luglio i carabinieri della compagnia di Seregno hanno ingaggiato un inseguimento con una Fiat Punto. L’uomo al volante alla vista delle gazzelle si è dato alla fuga, per poi essere bloccato a Mariano Comense. Nel veicolo nascondeva diversi attrezzi atti allo scasso, come un grosso piede di porco. Il sospetto degli inquirenti è che mirasse a forzare la vetrina di un bar di Giussano, per poi commettere un furto, ma ogni eventuale proposito è stato soffocato sul nascere dal passaggio degli uomini dell’Arma.
Alle 3.30 una pattuglia della caserma di Giussano stava transitando da viale Brianza di Paina, quando gli uomini in servizio hanno notato un uomo nel posteggio del “Bar sport”, ex “Bar Trezzi”, salire di tutta fretta su una Fiat Punto e allontanarsi. I carabinieri si sono gettati all’inseguimento, chiedendo il supporto dei colleghi del radiomobile di Seregno. La Punto è stata intercettata nel vicino comune di Verano Brianza. Il conducente ha cercato nuovamente di darsi alla fuga, ma alla fine è stato fermato a Mariano Comense.
Si tratta di un ventenne residente in Brianza con precedenti alle spalle. Nella macchina, di sua proprietà, sono stati trovati uno spadino-piede di porco lungo quasi 1 metro, cacciaviti, una tenaglia, una cesoia e un paio di guanti. Il ventenne è stato arrestato per tentato furto e detenzione di arnesi atti allo scasso.