Usmate Velate: De Sena “estraneo ai fatti”, archiviata l’accusa di corruzione

Parola fine sulla vicenda che ha visto coinvolto Pasquale De Sena, già vicesindaco di Usmate, a cui era stato contestato il reato di corruzione: riconosciuto estraneo ai fatti.
Pasquale De Sena
Pasquale De Sena

A distanza di quasi due anni la magistratura ha messo la parola fine sulla vicenda che ha visto coinvolto Pasquale De Sena, già vicesindaco di Usmate, a cui era stato contestato il reato di corruzione per i fatti relativi alla vicenda delle palazzine di via Manara.

Usmate Velate: De Sena, “assoluta estraneità ai fatti oggetto d’indagine”

Archiviazione del procedimento a carico dell’avvocato Pasquale De Sena – recita il comunicato del difensore di De Sena, Maurizio BonoComunico che il procedimento penale avviato lo scorso anno nei suoi confronti per un’ipotesi di corruzione è stato definitivamente archiviato. Il provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari accoglie integralmente la richiesta della Procura della Repubblica, riconoscendo l’assoluta estraneità del mio assistito ai fatti oggetto d’indagine. Si tratta di una decisione che chiude con chiarezza e senza alcuna ombra una vicenda che aveva ingiustamente coinvolto l’avvocato De Sena, restituendogli pienamente la serenità personale e professionale. Desidero esprimere apprezzamento per la serietà e la tempestività con cui la Procura ha svolto gli accertamenti giungendo in tempi rapidi ad una conclusione che rende giustizia alla verità dei fatti”.

Usmate Velate: De Sena “estraneo ai fatti”, sospiro di sollievo

Da parte dell’avvocato Pasquale De Sena, un grosso sospiro di sollievo per vedere riconosciuta la sua totale estraneità ai fatti che gli erano stati contestati. “Apprendo con soddisfazione l’archiviazione del procedimento penale a mio carico per insussistenza del fatto. Innanzitutto ringrazio il mio collega Maurizio Bono sia in qualità di mio legale sia di amico che in questo lungo periodo mi è stato vicino supportandomi in questa che per me è stata una vicenda dolorosa e che da subito appariva assurda e priva di fondamento. Ringrazio inoltre i miei familiari ed i tanti amici che mi sono stati vicini – commenta De Sena – credendo da subito nella mia innocenza, sicuramente questa vicenda mi ha indicato chiaramente quali sono i veri amici e quelli che tali si appalesavano solo per convenienza. Rimane il rammarico per aver vissuto questa pagina ingiusta che con con un po’ più di accortezza da parte degli organismi preposti poteva e doveva essere evitata. Sicuramente questa situazione mi ha arricchito professionalmente perché in un certo senso ho provato e mi sono immedesimato in prima persona con quello che accade a tanti cittadini che mi capita spesso di difendere per la mia professione e che vengono ingiustamente indagati per poi essere dichiarati totalmente estranei ai fatti”.