Usmate Velate – Hanno trascorso settimane nel riserbo più assoluto, prima di annunciare, quasi contemporaneamente i due candidati sindaco che si presenteranno alle prossime elezioni amministrative. Per il Pd scende in campo Marilena Riva, maestra elementare presso le scuole di Velate, già nota alla politica usmatese, attualmente fa parte della consulta cultura. Non solo, la Riva è moglie di Gerolamo Cantù, braccio destro di Penati vicesindaco e assessore nell’attuale giunta.
Il Pd ha concluso in settimana le consultazioni con le forze politiche di Usmate che gravitano attorno all’area del centrosinistra. Alla compagine guidata dalla Riva si uniscono la lista “Per vivere Usmate Velate”, che diretta da Franco Fumagalli ha rappresentato in questi anni una delle opposizioni e l’Udc di Vincenzo de Sena. Esclusa la presenza dell’Italia dei Valori, che non ha sottoscritto l’accordo e ha lasciato la riunione organizzativa di lunedì prima del termine dei lavori, mettendo definitivamente in chiaro la sua volontà di fare da sé.
In casa Pd si continua a lavorare per mettere a punto gli accordi di programma: le diverse componenti hanno giocato in questi anni ruoli diversi e mostrato divergenze su numerose tematiche, compito dei capigruppo sarà ora quello di cercare mediazioni sensate per presentare un programma che rappresenti il pensiero comune. Anche il centrodestra ha raggiunto un accordo: Popolo della Libertà e Lega nord correranno insieme; il candidato sarà Luigi Sala, fondatore della sezione locale dei lumbard, primo consigliere capogruppo della Lega, all’opposizione, nel 1995 e tra i fondatori del comitato per la costituzione della provincia di Monza e Brianza.
«La nostra alleanza è una novità assoluta – dichiara Sala – e rappresenta sia per noi che per i cittadini la grande occasione per il cambiamento che il paese merita, dopo tanti, tantissimi anni di egemonia del centrosinistra». In casa azzurri si lavora in questi giorni per definire le caratteristiche dello schieramento che si presenterà alle prossime amministrative. Anche il Popolo delle Libertà è soddisfatto dell’intesa raggiunta, anche se il suo capogruppo Stefano Baroncini preferisce attendere la prossima settimana per commenti sulle modalità di lavoro che verranno ora seguite dai due gruppi. Letizia Rossi