Unitalsi, l’appello per salvare la Casa di Borghetto dalla mazzata del mutuo

I volontari Unitalsi tornano a chiedere un aiuto concreto per salvare la casa delle vacanze di tanti ragazzi diversamente abili.
La casa Unitalsi a Borghetto Santo Spirito
La casa Unitalsi a Borghetto Santo Spirito Paolo Volonterio

A un anno dalla fortunata raccolta benefica a favore della Casa della gioia dell’Unitalsi a Borghetto Santo Spirito, in Liguria, i volontari tornano a chiedere un aiuto concreto per salvare la casa delle vacanze di tanti ragazzi diversamente abili con le loro famiglie, volontari e non solo dall’eventualità funesta che possa diventare di proprietà dell’istituto di credito che ha erogato il mutuo.

Unitalsi, la prossima rata del mutuo è di 110mila euro

«La Casa della gioia continua ad avere un grave problema di sopravvivenza – racconta Rosella Panzeri, a nome di tutto il consiglio dell’Unitalsi, che con una lettera ha voluto rivolgersi a tutti gli amici di Borghetto – sono tanti a tremare all’idea che quella casa di amicizia e condivisione possa chiudere, perché in tanti fanno il pieno di tenerezza, amicizia, gioia, abbracci che devono poi bastare per tutto l’anno».

Il problema ora riguarda la prossima rata del mutuo, in scadenza il 5 gennaio 2024. Si tratta di una cifra importante: oltre 110.000 euro.
«I tassi di interesse hanno avuto un aumento assurdo – continua Panzeri – Grazie all’aiuto di tanti amici siamo riusciti a pagare l’ultima rata ma per quella in scadenza ai primi di gennaio 2024 non siamo assolutamente in grado di far fronte alla spesa. Il rischio concreto e molto alto è che possa diventare di proprietà della banca ed essere messa poi all’asta».

Unitalsi, “mattonaggio” a 50 euro

Ed ecco allora l’appello, a nome di tutto il consiglio dell’Unitalsi: una raccolta fondi tra i benefattori e i sostenitori, attraverso la donazione simbolica di un mattone, al costo di 50 euro. Con la medesima formula lo scorso anno l’Unitalsi era riuscita a raccogliere poco meno di 70.000 euro, «una vera e propria boccata d’ossigeno – aggiunge Panzeri – Adesso ci serve un altro miracolo d’amore, in attesa di riuscire a rinegoziare il mutuo per renderlo più compatibile con le nostre possibilità».
Una speranza, la rinegoziazione del mutuo, che potrebbe concretizzarsi già nei primi mesi del 2024, ma a condizione che tutti i pagamenti pregressi del mutuo risultino in regola.

Unitalsi, regalo di Natale anticipato: come fare

Un regalo di Natale anticipato quello che chiedono i volontari dell’Unitalsi a quanti hanno conosciuto da vicino la bellezza dell’esperienza alla Casa della gioia.
«Perché non donare un mattone simbolico al posto di un regalo natalizio. Se ce lo segnalate invieremo a vostro nome un biglietto di auguri con la spiegazione del gesto solidale», conclude Rosella Panzeri.

Sarà possibile sostenere i costi della Casa della gioia anche prenotando le lenticchie, i panettoni e l’olio. Per le donazioni è possibile utilizzare l’Iban: IT93R.0844.020.4000000000.28.606 sul conto Unitalsi presso Bcc di Carate Brianza.