Una donna di Carate Brianza condannata per un furto ai danni dell’insegnante del figlio

L'episodio risale al 2017, quando l'interessata, allora quarantunenne, in una scuola di Verano Brianza, si era impossessata del portafoglio di una docente, approfittando di una sua distrazione
Carabinieri Desio
Le indagini dei carabinieri hanno consentito di individuare la responsabile del furto

Nel 2017, si era recata in una scuola secondaria di primo grado di Verano Brianza, per un colloquio con la professoressa del figlio dodicenne. Nell’occasione, la donna, una caratese all’epoca dei fatti quarantunenne, pluripregiudicata per reati contro il patrimonio e la persona, approfittando di un attimo di distrazione dell’insegnante, con un gesto repentino, le aveva infilato le mani nella borsa e si era impossessata del suo portafoglio, contenente oltre a denaro contante e documenti personali, anche alcune carte di credito, utilizzate poi per svariati acquisti per beni voluttuari. Addirittura, dalla tessera fedeltà del supermercato Esselunga che era nel portafoglio della vittima, la quarantunne aveva spostato sulla sua tessera personale mille punti “Fidaty”, che la professoressa aveva accumulato.

Carate Brianza: la condanna eseguita dai carabinieri

Dopo la denuncia della vittima, anch’ella brianzola quarantunne, i carabinieri di Besana in Brianza, con una spedita attività di indagine, avevano identificato la donna, quale autrice del reato e per questo segnalata all’autorità giudiziaria. Nei giorni scorsi, al termine della vicenda processuale, è arrivata la condanna ad un anno e quattro mesi, eseguita nella circostanza dai carabinieri della stazione di Verano Brianza.

Carate Brianza: la donna imputata in altri processi

Per la stessa sono attualmente in corso di definizione vicende processuali per altri reati, tra cui un furto commesso nel 2018 a Mariano Comense, dove, dopo aver forzato la saracinesca di un negozio, aveva tentato di portare via generi alimentari e di elettronica, senza riuscirvi. Nell’occasione, trovata in possesso di un piede di porco e di uno spadino da effrazione, era stata arrestata dall’Arma locale.