Uccise la moglie a Bernareggio Rito abbreviato per l’ex marito

Si avvale del rito abbreviato Moustafa Ashuani, il 45enne reo confesso dell’omicidio della moglie Antonia Stanghellini, avvenuto a dicembre nell’appartamento della donna, in via Monte Grappa
Antonia Stanghellini, la vittima
Antonia Stanghellini, la vittima

Si avvale del rito abbreviato Moustafa Ashuani, il 45enne reo confesso dell’omicidio della moglie Antonia Stanghellini, avvenuto a dicembre nell’appartamento della donna, in via Monte Grappa. L’uomo, in tribunale a Monza, sarebbe scoppiato in lacrime, anche davanti al magistrato. Il processo dovrebbe concludersi il prossimo 28 gennaio. All’udienza di giovedì, si sono costituiti parte civile i famigliari della donna, 47enne originaria di Cremona, madre di tre figli. Era stato proprio Ashuani, la sera della tragedia, a dare l’allarme. L’uomo, dopo aver colpito l’ex moglie, si era presentato alla caserma dei carabinieri, distante poche centinaia di metri dalla casa in cui si era appena consumato il dramma. La corsa dei militari e dei soccorritori non era servita a nulla: arrivati all’appartamento avevano trovato Antonia Stanghellini già morta. Interrogato, l’uomo aveva confessato nella notte ed era stato di seguito trasferito nel carcere di Monza, con l’accusa di omicidio volontario. Fu la conclusione di una relazione già chiusa tempo prima, per il crescendo di violenza di Hashuani nei confronti della donna.

F. Ber.