Tutti i redditi dei politici brianzoli a Roma: Mandelli (FI) Paperone, Rampi (Pd) in coda

In Rete sul sito del Parlamento le dichiarazioni dei redditi del 2015 di deputati, senatori e leader politici. Il più ricco è ancora una volta il deputato di Forza Italia di Monza.
Il Parlamento della Repubblica
Il Parlamento della Repubblica

Paperoni e paperini sparsi tra Camera e Senato. Sul sito del Parlamento diffusi i dati sui redditi dei parlamentari e componenti del governo nel 2015. Tra i Paperoni spicca, come sempre, il senatore di Forza Italia Andrea Mandelli: per lui un reddito imponibile, nel 2015, di 237.388 euro. Seguono il compagno di partito e di ramo del Parlamento, Paolo Romani, con 162.021 euro; terzo gradino del podio per un’altra senatrice, Lucrezia Ricchiuti del Pd, con un imponibile lordo di 133.996. Seguono poi la senatrice a vita di Brugherio Elena Cattaneo (112.813), il ribelle della sinistra Pippo Civati (101.923), la grillina Monica Casaletto (99.695), il deputato della Lega Nord Paolo Grimoldi (98.471), Davide Tripiedi del Movimento 5 stelle (97.081). Ultime posizioni per Bruno Marton, senatore grillino (96.598), Giovanna Mangili (M5S, 96.161), la deputata arcorese di Forza Italia Elena Centemero (95.295) e ultimo Roberto Rampi, deputato vimercatese del Pd (87.135).

I presidenti delle Camere

Nessuna variazione nei redditi dei presidenti dei due rami del Parlamento. Secondo la documentazione fiscale resa disponibile on line, sui rispettivi siti istituzionali in base alla legge, il presidente del Senato Pietro Grasso attesta nel 2015, in riferimento all’imponibile del 2014, un reddito di 352.171 euro. E così, come l’anno precedente, supera quanto dichiarato dalla presidente della Camera Laura Boldrini, con il suo imponibile che si ferma a 137.566 euro.

Il Governo

È Maria Elena Boschi il ministro del governo Renzi che guadagna di meno: 96.568 euro nella dichiarazione 2015. Il più ’ricco’, invece, tra i ministri è il titolare dell’Ambiente Gian Luca Galletti: 126.119 euro. I redditi dell’esecutivo, a partire da quello del premier Matteo Renzi (imponibile di 107.960 euro) sono rimasti sostanzialmente gli stessi nell’ultimo anno. Tra i più facoltosi e sopra la soglia dei 100mila euro, Giuliano Poletti (122.886 euro), Enrico Costa (116.665), Angelino Alfano (116.276 euro), Dario Franceschini (111.308), Paolo Gentiloni (101.715 euro), Federica Guidi (109.216 euro).

Tutti gli altri sono (di un soffio) sotto la soglia dei 100mila (Roberta Pinotti 99.891, Andrea Orlando 98.478, Pier Carlo Padoan 99.427, Graziano Delrio 98.726, Stefania Giannini 96.699, Beatrice Lorenzin 98.471). Tra le pochissime variazioni fatte registrare dai ministri, l’auto nuova della Giannini (una Mercedes 220), mentre il sottosegretario alla presidenza Claudio De Vincenti ha rottamato una Fiat Punto. Anche in casa Renzi novità nel parco auto, la moglie Agnese ha cambiato la vecchia Saharan con una Touran, sempre Vw.