Trenord: «Lo sciopero indetto da Orsa? Pretestuoso e che produce disagio sociale»

Trenord ha replicato alle rivendicazioni di Orsa culminate nello sciopero indetto per domenica 24 e lunedì 25: «Uno sciopero pretestuoso e che produce disagio sociale».
Previsti disagi per i viaggiatori
Previsti disagi per i viaggiatori

Uno sciopero «pretestuoso che mira a procurare disagio sociale». Non usa mezzi termini Trenord nel bollare in senso negativo l’astensione dal lavoro proclamata dal sindacato Orsa e che farà incrociare le braccia, in Regione Lombardia, ai dipendenti della società pubblica di trasporto su ferro, nelle giornate di domenica 24 e lunedì 25. «Nessuna violazione degli accordi su turni di lavoro e formazione del personale» tuona Trenord sottolineando come, «nonostante il periodo di difficoltà che coinvolge tutto il territorio nazionale a causa dell’emergenza pandemica e il richiamo al senso di responsabilità giunto dalla commissione di garanzia, il sindacato Orsa ha proclamato uno sciopero»

A causa dell’agitazione, i treni regionali, suburbani e a lunga percorrenza di Trenord e il servizio Malpensa Express potranno subire limitazioni e cancellazioni. Trattandosi di una giornata festiva, non sono previste fasce di garanzia. Per quanto riguarda i collegamenti aeroportuali, circoleranno autobus sostitutivi senza fermate intermedie per le eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna (in partenza da via Paleocapa 1) e Malpensa Aeroporto. Informazioni sull’andamento della circolazione saranno comunicate su sito e App Trenord e nelle stazioni, tramite i monitor e gli annunci sonori.

«Nel promuovere un’agitazione per l’intera giornata in questo periodo di emergenza sanitaria – fa sapere Trenord – , ancora una volta il sindacato Orsa utilizza lo strumento dello sciopero in modo pretestuoso, senza mostrare alcuna sensibilità per la situazione straordinaria che la Regione e il Paese stanno vivendo. Contrariamente da quanto affermato, non si è verificata alcuna violazione degli accordi sui turni di lavoro, così come non vi sono stati ritardi nella formazione del personale che, solo nel 2020, ha registrato 20mila ore erogate. Un atteggiamento ulteriormente aggravato dal rifiuto opposto dal sindacato alla commissione nazionale di garanzia che, dopo un confronto con l’azienda, ha richiamato la stessa Orsa al senso di responsabilità, chiedendo di limitare l’orario dell’astensione fino alle ore 18 di domenica 24».

«Or.S.A persegue infondati pretesti conflittuali – ha scritto Trenord dando notizia dello sciopero al prefetto di Milano – tesi a minare le relazioni industriali, a procurare disagio sociale e a screditare l’azienda dinanzi alle pubbliche autorità con campagne denigratorie a diversi livelli».