Tragico schianto sulla Milano-Meda mezzora circa dopo la mezzanotte dell’Epifania. Una ragazza di 18 anni di Cormano ha perso la vita in un incidente del quale si sta ricostruendo la dinamica. La vittima si chiamava Greta Dicorato.
Coinvolti altri tre ragazzi della sua età, tutti di Paderno Dugnano: si tratta di una ragazza, M.E., che era alla guida, N. B. e M. G. Quest’ultimo è stato trasferito all’ospedale San Gerardo di Monza dove è stato operato d’urgenza nella notte. Ha riportato un ematoma cranico e diverse fratture. Ora è ricoverato in neurorianimazione in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Gli altri due feriti sono stati trasportati all’ospedale di Desio: la ragazza, entrata in codice giallo, condizioni mediamente critiche, è stata dimessa con sette giorni di prognosi per trauma cervicale.
Il sinistro si è verificato poco dopo l’uscita di Meda in direzione Como, al termine di un rettilineo, più o meno nella stessa zona in cui nella notte di Capodanno sono rimasti feriti altri tre ragazzi nell’uscita di strada dell’auto su cui viaggiavano. Nei primi giorni dell’anno questo tratto è stato interessato, oltre ai due citati, anche da un altro incidente.
I giovani viaggiavano su una piccola utilitaria (una Toyota aygo rossa) che avrebbe perso aderenza finendo prima contro il new jersey sulla sinistra e poi sul guard rail a destra
Sul posto è accorsa la Polizia stradale di Milano ma anche i vigili del fuoco di Lazzate. La Milano Meda in quel punto è rimasta chiusa per tre ore circa. Sul posto, per i problemi viabilistici, anche i carabinieri . I primi ad arrivare sul posto sono stati alcuni volontari della Cri di Lentate che passavano da quelle parti su un pullmino.
Un testimone, Salvatore Barbaro di Lentate sul Seveso racconta di essere giunto sul posto subito dopo l’incidente e di aver visto l’auto senza la parte posteriore. Due ragazzi erano per terra a distanza dal veicolo mentre una signora si era fermata quasi per “fare da scudo” davanti alla zona dell’incidente. I soccorritori hanno cercato di rianimare la ragazza ma non c’è stato niente da fare.