Tragedia sulle alpi bergamasche Muore un 42 enne di Vedano

Si è trasformata in tragedia l’escursione in montagna di due amici. Giuseppe Moneta, 42 anni, di Vedano al Lambro (Monza e Brianza) è scivolato e precipitato in un dirupo sotto gli occhi di un amico, anche lui residente in Brianza .
Giuseppe Moneta, 42 anni, di Vedano
Giuseppe Moneta, 42 anni, di Vedano

Si è trasformata in tragedia l’escursione in montagna di due amici. Erano partiti domenica 26 gennaio alle 8,15 da Cassiglio, in alta Valle Brembana, e poco prima di mezzogiorno è scattato l’allarme per la rovinosa caduta di Giuseppe Moneta, 42 anni, di Vedano al Lambro (Monza e Brianza), che purtroppo è morto per i gravi traumi riportati. Sotto choc l’amico che ha effettuato la chiamata d’emergenza, anche lui residente nel Monzese. I soccorsi sono stati tempestivi: sul posto è giunto l’elisoccorso di Sondrio con il supporto dei due tecnici di turno a San Giovanni Bianco e di una squadra composta da tre operatori delle squadre della VI delegazione orobica del Soccorso alpino.

Moneta stava affrontando la salita lungo il sentiero che conduce al pizzo Baciamorti, montagna che divide la Valle di Cassiglio con la Valle Taleggio. All’improvviso, secondo le prime ricostruzioni svolte dai carabinieri della compagnia di Zogno, l’escursionista è scivolato per un centinaio di metri in un dirupo che non gli ha lasciato scampo. La tragedia si è consumata a circa 1.200 metri di quota, lungo il sentiero delle Orobie che conduce al passo Baciamorti. Si tratta di un sentiero che attraversa diversi canaloni, poco esposto al sole, ed attualmente colmo di neve precipitata gli scorsi giorni La mattina, prima di partire, i due escursionisti avevano chiesto consiglio in merito al tragitto che volevano effettuare al Bar Rosi di Cassiglio, da cui poi si diramano i vari sentieri.