Del progetto di parla da anni, parecchi anni. Addirittura trenta. Ma la riqualificazione dell’area dell’ex oratorio femminile di piazza Libertà a Solaro è cominciata solamente da pochi giorni con la demolizione dell’edificio principale. Tanti cittadini hanno notato il movimento attorno alla recinzione di cantiere e altri ancora hanno ricordato le giornate passate in mezzo a quegli ambienti, anche se poi la struttura era inutilizzata come oratorio da diversi anni e da una manciata era stata completamente dismessa anche dalle funzioni di sede della Caritas, nel frattempo passata nei nuovi spazi ricavati all’interno dell’oratorio di via San Quirico.
Solaro: demolito dopo 30 anni l’ex oratorio femminile, l’intervento immobiliare
L’intervento prevede la realizzazione, su iniziativa privata e su aree di proprietà privata comprese tra piazza Libertà e via San Francesco, di unità immobiliari, residenziali e commerciali, che vanno ad inserirsi coerentemente nel tessuto esistente come previsto dal Piano di governo del territorio.
All’interno dell’operazione, oltre al verde pubblico, sarà realizzata in convenzione a scomputo oneri un’importante opera pubblica: la nuova strada di congiunzione tra piazza Libertà e via Giovanni Da Solaro, direttrice corredata da un significativo tratto di pista ciclabile che, collegandosi alla rete prevista con altre operazioni legate al Pnrr, consentirà di attraversare in sicurezza la maggior parte del territorio comunale.
Solaro: demolito dopo 30 anni l’ex oratorio femminile, la coda polemica
L’operazione si è portata dietro qualche strascico polemico, prima sull’agibilità dello stabile, poi sulla presenza di amianto nelle coperture. L’edificio però è in corso di demolizione e di quell’area rimarranno solo i ricordi che però presto dovranno fare spazio ad una nuova visione del centro cittadino, come aveva avuto modo di spiegare l’assessore all’Urbanistica Maurizio Castelnovo al momento della stipula della convenzione con gli operatori privati: «Solaro attendeva quest’operazione da almeno 30 anni. Come amministrazione siamo riusciti a sbloccarla con un grande lavoro di concertazione tra i molti proprietari privati, l’operatore dell’iniziativa ed il Comune durato molti mesi. L’obiettivo è sempre stato quello di inserire nel piano varie opere che potessero essere complementari alla struttura urbanistica del centro paese. La nuova strada di collegamento con via Giovanni Da Solaro è fondamentale per la viabilità interna al servizio del centro e del comparto scolastico, soprattutto perché comprenderà sistemi di mobilità dolce adatti a tutta la cittadinanza, anche alle fasce più deboli. Aggiungiamo inoltre un nuovo spazio di verde pubblico attrezzato proprio nel mezzo del paese e questo non potrà che abbellire ulteriormente la nostra realtà cittadina»