Anche Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori celebra la Giornata Mondiale per la Sicurezza del Paziente (che cade il 17 settembre), istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2019 allo scopo di aumentare la consapevolezza e l’impegno sul tema della sicurezza dei pazienti. La tematica scelta quest’anno dall’OMS è “Il coinvolgimento attivo dei pazienti, dei familiari e della comunità nella sicurezza dell’assistenza”.
Sicurezza del paziente, il “Come si chiama?” non è una banalità
Per l’occasione la Struttura Semplice Qualità, Accreditamento, Internal Auditing e Gestione del Rischio Clinico, diretta dalla dottoressa Rossella Barni, ha programmato alcune iniziative per i pazienti e gli utenti sulle attività inerenti la sicurezza delle cure. Venerdì 15 settembre sarà allestita una postazione ad hoc all’ingresso dell’ospedale dalle 9 alle 12.30 dove sarà distribuita la documentazione redatta appositamente dalla struttura e saranno affissi poster informativi all’interno del nosocomio.
In particolare, la brochure “Livia o Lidia? Se ti chiedo come ti chiami è per la tua sicurezza!” ha lo scopo di sensibilizzare l’utenza a comprendere l’importanza di prevenire errori ed eventi avversi. “Sentirsi chiedere più volte durante un ricovero o la somministrazione di farmaci “Come si chiama? Quando è nato?”, non è una banalità o una dimenticanza da parte dell’operatore-spiegano dal nosocomio- Al contrario è una richiesta di conferma da parte del paziente in un’ottica collaborativa e di partecipazione al percorso di cura, per la sua sicurezza”.