Servizio civile universale con l’Avis provinciale: «Ecco perché dire sì»

Avis Provinciale Monza e Brianza cerca due giovani da inserire nel Servizio Civile Universale, la scadenza del bando è fissata per il 10 febbraio. La testimonianza dei volontari.
Avis provinciale MB Fabio Ilario
Avis provinciale MB Fabio Ilario

Avis Provinciale Monza e Brianza cerca due giovani da inserire nel Servizio Civile Universale. Questi sono gli ultimi giorni utili per rispondere al bando la cui scadenza è stata prorogata al 10 febbraio. Il bando è aperto ai ragazzi che abbiano compiuto i 18 anni fino ai 28 anni. La durata del servizio è di 12 mesi ed è previsto un compenso di 444 euro al mese.

«Posso affermare senza esitazione che si tratta di un’esperienza di crescita importante – ha sottolineato Gianluigi Molinari, presidente di Avis Provinciale Mb – Un’esperienza consigliata da tutti i giovani che l’anno sperimentata».
E ha proseguito: «Credo sia un’opportunità per tutti i ragazzi – ha proseguito Molinari – anche per gli studenti universitari. Si chiede una presenza di 5 ore al giorno, preferibilmente al mattino. I volontari, in genere, si occupano di attività di segreteria, formazione nelle scuole, accoglienza nei centri di raccolta e presenza alle diverse iniziative del territorio».

Arianna Perego, 26 anni, volontaria di Avis Nova ha vissuto un anno di Servizio Civile Universale per poi diventare dipendente della stessa Avis Provinciale Mb. Correva l’anno 2017/2018 e Arianna aveva ventidue anni.

Servizio civile universale con l’Avis provinciale: «Ecco perché dire sì»
Avis provinciale MB Arianna Perego

«Facevo parte già di Avis Nova come donatrice – ha raccontato la volontaria Avis – e anche su suggerimento di Gianluigi Molinari presentai domanda. Quell’anno mi ha cambiato totalmente: ho imparato a superare le mie paure, a parlare in pubblico, cosa per me impensabile fino a quel momento. Mi ha fatto davvero crescere, maturare. Mi ha fatto tornare la voglia di studiare e di rimettermi in gioco. Dopo l’anno di servizio Civile Universale ho frequentato una scuola serale per parrucchiera, ma non era la mia strada. Dal gennaio 2021 sono stata assunta part time a tempo determinato, e proprio lo scorso mese di gennaio, mi hanno rinnovato il contratto a tempo indeterminato, sempre part-time, ma sto valutando di prendere una laurea».

L’anno scorso Arianna è stata anche selezionatrice dei candidati per il Servizio Civile Universale. «Personalmente ho guardato molto la motivazione dei candidati. Al di là di ogni titolo di studio, la motivazione è quella che fa la differenza».

Fabio Ilario è uno dei due giovani che ha risposto al bando dell’anno scorso, il suo anno di Servizio Civile Universale è ancora in corso.

«Ho risposto al bando del Servizio Civile Universale perché mi aveva colpito molto il progetto che Avis porta avanti nelle scuole», ha raccontato.
Fabio, 26 anni, di Meda, dal primo maggio del 2021 ha iniziato il suo anno di Servizio Civile Universale presso la sede di Avis Provinciale Monza e Brianza. E ha proseguito: «Mi ero laureato da poco in viticoltura ed enologia, la pandemia ha bloccato tutto così ho pensato di mettere il mio tempo a disposizione di un’associazione come Avis, vitale per tutti».

Le restrizioni pandemiche non hanno ancora permesso di ripartire in pieno con l’attività nelle scuole, anzi: potrebbero partire a breve. Nonostante questo, il tempo di Fabio sta fruttando nel modo migliore.

«Sto imparando tante cose grazie ad Anna (Capellini) ed Arianna (Perego) che hanno reso l’ambiente davvero accogliente e formativo allo stesso tempo – ha continuato Fabio – è un’esperienza che consiglierei a tutti i giovani. In particolare con Arianna abbiamo utilizzato questo periodo per rivedere il materiale utilizzato nelle scuole ed aggiornarlo renderlo più moderno».

C’è tempo fino al 10 febbraio per rispondere al bando, info sul sito di Avis.