Seregno, niente pattuglia della Polizia locale in stazione: “Ci deve pensare la Polfer”

Istituzioni e Forze dell’ordine a confronto a Seregno a palazzo Landriani-Caponaghi, che ha ospitato una riunione del comitato ordine e sicurezza.
Seregno, i protagonisti della riunione del Comitato sicurezza
Seregno, i protagonisti della riunione del Comitato sicurezza

Istituzioni e Forze dell’ordine a confronto giovedì scorso a Seregno a palazzo Landriani-Caponaghi, che ha ospitato una riunione del comitato ordine e sicurezza. L’appuntamento ha registrato la partecipazione del prefetto Enrico Roccatagliata e del questore Filippo Ferri, entrambi insediatisi da poco, nonché del sindaco di Seregno Alberto Rossi, accompagnato dal suo vice William Viganò, assessore alla Sicurezza, e dei vertici provinciali dei corpi impegnati sul territorio. Subito dopo, c’è stata una visita alla caserma della Polizia locale di via Messina, dove gli ospiti hanno trovato ad attenderli Salvatore Attanasio, padre di Luca Attanasio, l’ambasciatore assassinato nella Repubblica democratica del Congo nel 2021, al quale l’edificio, inaugurato nel mese di marzo, è intitolato. «Ci siamo confrontati sul tema della sicurezza nella nostra città -ha spiegato a posteriori il vicesindaco William Viganò-, partendo dall’analisi dei dati di attività che sono stati registrati ufficialmente. L’esito è stato positivo, anche se c’è la consapevolezza che molto vada ancora fatto».

Il punto sulla sicurezza Seregno: “Esito positivo anche se c’è ancora molto da fare”

L’approfondimento è quindi proseguito: «Abbiamo potenziato nel tempo il corpo della Polizia locale, che oggi vanta un agente in organico ogni mille abitanti, ed esteso l’orario di lavoro alle 2 di notte il giovedì, il venerdì ed il sabato. Inoltre, contiamo su centocinquantadue telecamere per la videosorveglianza attive e collegate alla centrale di via Messina. Il nuovo regolamento di Polizia urbana, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, e questo mi piace sottolinearlo, funziona. Come funziona la collaborazione con le altre Forze dell’ordine. L’ausilio che la Polizia locale offre ai carabinieri, che vantano un comando della compagnia molto efficiente e capace, ha permesso ai militari dell’Arma di liberare spazi per nuovi interventi operativi».

Seregno, niente presidio della Polizia locale in stazione

La riunione a palazzo Landriani-Caponaghi del comitato ordine e sicurezza ha preceduto di qualche ora l’assemblea pubblica nella sala Gandini di via 24 maggio convocata dal comitato di quartiere del centro, durante la quale sempre il vicesindaco William Viganò ha annunciato la vera nota dolente della giornata: non sarà infatti possibile collocare un presidio della Polizia locale alla stazione ferroviaria di piazzale 25 aprile, come più volte era stato ventilato in passato. «In settembre -ha spiegato al riguardo l’assessore alla Sicurezza-, è intervenuta una circolare del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che ha vietato la collocazione di posti di polizia, che non siano della Polizia ferroviaria, nelle stazioni. Noi comunque provvederemo a monitorare l’area, con un ufficio mobile».

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.