Seregno, la scuola è digitale: 80 tablet agli studenti della Manzoni

L’amministrazione comunale di Seregno ha consegnato 80 tablet agli alunni delle quattro classi prime della media Manzoni di viale Tiziano. Un’azione all’interno del progetto “Seregno:la scuol@ è digitale”.
Seregno, gli alunni di prima media con i nuovi tablet assieme alle autorità municipali
Seregno, gli alunni di prima media con i nuovi tablet assieme alle autorità municipali Paolo Volonterio

L’amministrazione comunale di Seregno ha consegnato 80 tablet agli alunni delle quattro classi prime della media Manzoni di viale Tiziano. Un’azione all’interno del progetto “Seregno:la scuol@ è digitale”.
A sottolineare l’importante dell’evento a fianco della dirigente scolastica Maria Carmela Manzella erano presenti il sindaco Edoardo Mazza e l’assessore all’istruzione e innovazione digitale, Ilaria Cerqua, che hanno consegnato agli studenti anche una penna touch, l’adesivo che rappresenta un “word cloud tree”, logo del progetto, da apporre sui tablet che sono in dotazione all’istituto all’istituto con la formula del comodato.

«La tecnologia sta cambiando il mondo del lavoro e quello della scuola – ha affermato il sindaco Mazza – ma anche le famiglie e le persone. E lo sta facendo in tempi rapidi. La politica non può stare ferma. Deve fare scelte decisive e veloci. E stanziare risorse. È il senso del nostro progetto sulla scuola digitale».

L’azione “un tablet per ogni alunno” del progetto è solo uno degli importanti interventi già realizzati nel corso dell’anno: la connettività con banda ultralarga tramite fibra ottica in tutti i plessi delle scuole statali del primo e secondo ciclo, dotazione di lim (lavagna interattiva multimediale) e monitor touch in tutte le classi con copertura al 100 per cento, connettività ad oltre 200 megabyte, lotta al cyber bullismo, formazione dei docenti. Tutte azioni rese possibili dall’investimento dell’amministrazione comunale di circa 500mila euro tra il 2014 e l’anno in corso.

«Un intervento radicale e rivoluzionario, unico nel panorama nazionale, che rende la scuola della città competitiva e in linea con i migliori standard internazionale- ha spiegato l’assessore Cerqua- con la consapevolezza che, per avere una scuola che punta all’eccellenza, restano fondamentali, passione, determinazione, merito. Le qualità umane dei docenti e del personale della scuola».

Entro un mese sarà presentata la fase “2.0” del progetto, finanziata dall’amministrazione Mazza con risorse in conto capitale di 330mila euro.

L’obiettivo è quello di mettere a sistema entro il 2017 la sperimentazione avviata con le medie Manzoni consegnando a tutti gli studenti delle medie don Milani, Manzoni e Mercalli, 1.050 alunni per un rapporto di “uno a uno”.

«Con la fase 2.0-ha continuato Cerqua- saremo l’unica città in Italia ad aver dotato in comodato gratuito tutti gli studenti delle medie statali di tablet. La situazione della scuola locale è un “unicum” rispetto al panorama nazionale e regionale come ha messo in luce il recente Focus del Miur».