Seregno, i lavori sono finiti: il campanile del santuario di Santa Valeria verso l’inaugurazione

La torre, costruita nel 1965, è stata sottoposta ad un lavoro di restauro, che ha compreso la parte muraria e le campane. Il nuovo battesimo è previsto domenica 13 aprile
Verso l'inaugurazione a Seregno del campanile del santuario di Santa Valeria, appena restaurato
Le campane, dopo la loro rimozione dalla torre campanaria, finalizzata alla riqualificazione

La tradizionale sagra mariana di Santa Valeria a Seregno avrà quest’anno un prologo di assoluto spessore e molto atteso. Sabato 12 aprile e domenica 13 aprile, infatti, è stata calendarizzata una due giorni di festa, per l’inaugurazione del campanile del santuario più amato dai seregnesi, in coda alla sua riqualificazione, che ha compreso le campane e la struttura muraria. L’articolato percorso sarà introdotto sabato 12 aprile, alle 20.45, da una serata culturale all’interno dell’edificio ecclesiastico, con tema “Dal sogno di una notte di mezza primavera al campanile più alto della Brianza”, che avrà come suo protagonista Carlo Perego. L’ex presidente del circolo culturale Seregn de la memoria racconterà in questa occasione le vicende che hanno portato alla costruzione del campanile stesso, completata nel 1965, giusto 60 anni fa, prima di cedere la parola a Walter Pavan, architetto, che ha seguito come direttore dei lavori il risanamento conservativo ed il restauro del concerto di sei campane.

Santa Valeria: il programma della giornata clou

Un momento dei lavori sul campanile

Il momento clou delle celebrazioni sarà quindi domenica 13 aprile. Lo introdurrà, alle 9.15, la processione degli ulivi, in coincidenza con la domenica delle palme, che muoverà dal cortile dell’oratorio di via Piave e raggiungerà il santuario, dove alle 9.30 sarà officiata una santa Messa, con la presenza dei delegati dei rioni parrocchiali. Seguirà alle 10.20 un concerto della fanfara dei bersaglieri locale, intitolata al monaco olivetano dom Felice Cozzi, che si snoderà tra il sagrato ed il già citato cortile retrostante. Qui, alle 11, è prevista l’inaugurazione vera e propria, con i contributi dell’amministrazione comunale, delle aziende coinvolte nelle opere e delle maestranze: subito dopo, chi lo vorrà potrà salire fino al sacrario in cima al campanile, per una benedizione ai caduti ed un secondo concerto della fanfara. Nel pomeriggio, alle 14.45, le attività riprenderanno nel cortile di via Piave, con l’animazione dei ragazzi dell’oratorio fino alle 17, mentre in parallelo, alle 15, in santuario, il coro Enjoy, diretto da Raffaele Cifani, eseguirà un concerto con brani sacri e vocal pop. Alle 17, infine, per sottolineare il mezzo secolo di vita della scuola di alpinismo della locale sezione del Cai, dedicata a Renzo Cabiati, chiuderà una calata in corda doppia dal campanile.

Santa Valeria: sarà possibile anche salire in cima alla torre campanaria

Per l’intera giornata di domenica 13 aprile, fino alla santa Messa delle 18.30, sarà possibile salire a piedi o in ascensore in vetta al campanile e chi lo desidera potrà contribuire con un’offerta alla copertura dei costi del restauro. Parallelamente, potranno essere visionate le targhette applicate sui gradini, a seguito della campagna di raccolta fondi denominata “Adotta un gradino”. Nel solo pomeriggio, infine, diversi concerti permetteranno di ascoltare il suono delle campane appena restaurate, la cui rimozione e ricollocazione erano state seguite da molti con curiosità.

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.