“Il mercato arriva sotto il campanile”. È lo slogan che l’amministrazione comunale di Seregno ha scelto, per accompagnare l’avvio del nuovo mercato di Santa Valeria, previsto per mercoledì 3 marzo. La novità, che era programmata inizialmente per la scorsa primavera e poi per l’autunno e che in entrambi i casi è stata rinviata a causa dell’emergenza sanitaria, è l’elemento saliente di una rivoluzione del settore, che sarà caratterizzata anche dalla cessazione del mercato del martedì al Ceredo, formalmente ancora sperimentale.
L’area tra il viale Piave e la via Locatelli, accanto al Santuario di Santa Valeria, ospiterà in totale ventisei banchi, ventitré riservati a commercianti con licenze già concesse e tre a spuntisti; si trasferiranno gli operatori che oggi animano ogni mercoledì il mercato del Lazzaretto, che quindi a sua volta terminerà la propria attività.
Questo perché, a giudizio della stessa amministrazione e di una quindicina degli ambulanti interessati, l’area era penalizzata dall’eccessiva vicinanza a quella del mercato del sabato in piazza Linate-8 ottobre 2001 e serviva quindi una diversa soluzione per garantire un rilancio.
Il perimetro della sede è già stato attrezzato con i necessari allacciamenti elettrici e scarichi fognari, mentre per disciplinare il traffico veicolare a partire dal 3 marzo e per ogni mercoledì sarà introdotto un senso unico sul viale Piave, dalla via Stoppani verso la via Santa Valeria.
Gli utenti potranno inoltre usufruire nella zona di circa novanta parcheggi, regolati con disco orario di centoventi minuti. Per andare incontro alle esigenze dei residenti nel quartiere Ceredo, tutti i mercoledì, alle 9, alle 10 ed alle 11, in viale Tiziano sarà disponibile un servizio di navetta, che porterà al nuovo mercato, grazia alla collaborazione con l’associazione Auto Amica.
Entro l’anno solare, infine, saranno attivati due banchi per alimentari in vari quartieri, partendo dalla via Bellini al Lazzaretto e dal viale Tiziano al Ceredo. Le altre sedi individuate sono tra le vie Bottego e Solferino a Sant’Ambrogio ed in via San Carlo a San Carlo.