Domenica 14 Seregno scriverà un’altra importante e significativa pagina ecclesiale da mandare all’archivio della storia. Quattro eventi di grande rilievo: la visita dell’arcivescovo cardinal Angelo Scola, la nascita della nuova comunità pastorale cittadina dedicata a san Giovanni Paolo II , la commemorazione dei 200 anni della nascita del patriarca Paolo Angelo Ballerini e il ricordo del 150mo di fondazione dell’oratorio san Rocco, uno dei più antichi della diocesi ambrosiana.
Venerdì mattina a Milano, in via Fieno, è stata scoperta la lapide commemorativa posata sull’edificio dove Ballerini aveva abitato tra il 1868 e il 1875. Oggi alle 16 ci sarà la visita guidata nei luoghi balleriniani, tra cui il circolo culturale che porta il suo nome e da lui stesso fondato, la cui attuale direzione ha avuto una parte di rilievo nell’organizzazione del bicentenario. Visita guidata che sarà replicata anche domenica, a cura del circolo culturale “Seregn de la memoria” che ha curato ad opera di Giuseppe Colombo, per le edizioni de “I ciculabet”, un volumetto sull’attività sociale che il patriarca ha svolto durante i 30 anni di soggiorno in città; alle 17, nella penitenzieria della basilica, inaugurazione della mostra dedicata al patriarca “1814-2014. Duecento anni di memorie”.
Sempre domenica ci sarà la visita del cardinal Angelo Scola, che incontrerà così per la prima volta ufficialmente i fedeli della città. Alle 10, visiterà dapprima l’oratorio San Rocco, in cui farà sicuramente un richiamo forte alla comunità educante perché è un tema che ha recentemente trattato in una sua lettera pastorale. Da li in corteo a piedi si dirigerà in basilica per la messa dell’esaltazione della Croce delle 10.30, all’interno della quale all’omelia benedirà la nascita della nuova comunità pastorale e ricorderà la figura di uno dei suoi predecessori. Per l’occasione è stato predisposto un maxischermo e numerose sedie per i fedeli che vorranno assistere all’eucaristica in piazza della Concordia. Sempre domenica, a partire dalle 9.30 fino alle 17, in piazza della Concordia gli “Amici della filatelia” locale hanno predisposto un gazebo per la distribuzione dell’annullo (che è un timbro speciale) dedicato al bicentenario balleriniano, opera dello scultore concittadino Antonio De Nova e una serie di cartoline, fuori commercio, con l’effige del patriarca sulle quale apporre lo speciale timbro postale.