«Il Tribunale ha dichiarato la prescrizione del reato di concussione nei confronti di Filippo Penati, che non vi ha rinunciato, come aveva promesso di fare, e che oggi mistifica la realtà, affermando che impugnerà il provvedimento per vedersi assolto nel merito». Perole dello scrittore Roberto Saviano che ha commentato così quanto accaduto mercoledì in un’aula del tribunale di Monza. «Non solo il Pd ha dolosamente contribuito alla modifica della legge che, nascosta nel “pacchetto anticorruzione”, ha ridotto i termini per la prescrizione del reato contestato, consentendo questo scempio – continua Saviano – ma oggi nessuna voce si alza a stigmatizzare questa falsificazione della realtà. Se voleva rinunciare alla prescrizione, Penati avrebbe potuto farlo subito. Salvando non solo la sua dignità, ma quella di un intero partito, che oggi, dopo questa vicenda, è smarrita». Invece l’ex presidente della Provincia non si è presentato in aula per rinunciare formalmente alla prescrizione come aveva in passato dichiarato ma ha annunciato che lo farà tramite ricorso per Cassazione.
Saviano all’attacco di Penati «Sta mistificando la realtà»
«Il Tribunale ha dichiarato la prescrizione del reato di concussione nei confronti di Filippo Penati, che non vi ha rinunciato, come aveva promesso di fare, e che oggi mistifica la realtà, affermando che impugnerà il provvedimento per vedersi assolto nel merito». Perole dello scrittore Roberto Saviano.