Sagra di San Fermo, la solidarietà del suo gruppo alla sindaca: «Attacchi strumentali, ecco com’è andata e come sarà»

"Uniti per Albiate", il gruppo di maggioranza del paese, rompe il silenzio sulla Sagra di San Fermo con una nota ufficiale.
Albiate sindaco Vanessa Gallo
Albiate sindaco Vanessa Gallo

Sagra di San Fermo «ridicolizzata riducendola a sagra della salamella». “Uniti per Albiate“, il gruppo di maggioranza del paese, rompe il silenzio con una nota ufficiale per «fare chiarezza» ed esprimere solidarietà alla sindaca Vanessa Galloper gli attacchi mediatici ricevuti”.

Sagra di San Fermo, la solidarietà del suo gruppo alla sindaca: «Fondi aumentati a 34mila euro, non è stata cancellata»

In un comunicato alla cittadinanza, «dopo le polemiche e le strumentalizzazioni», la maggioranza precisa che «la Sagra non è stata cancellata e le sue tradizioni vengono rafforzate».

«L‘amministrazione ha confermato e aumentato i fondi per la Sagra di San Fermo: da 25mila a 34mila euro anche grazie al bando “Lombardia Style” per rilanciarla come evento indentitario e turistico, valorizzando l’importante immagine storica, religiosa e culturale che unisce la nostra comunità al proprio passato e rafforza il senso di appartenenza al territorio brianzolo – dichiara “Uniti per Albiate” il Comune ha il dovere di dare un indirizzo, quest’anno: la salute, intesa come benessere personale e ambientale».

Sagra di San Fermo, la solidarietà del suo gruppo alla sindaca: le stoccate agli Amici e alla minoranza

La lista di centrosinistra precisa che «non abbiamo mai voluto togliere autonomia alle associazioni, ma al contrario valorizzare tutte le energie del territorio» ma anche che «purtroppo, qualcuno ha scelto di sottrarsi al confronto e ritirarsi dall’organizzazione della Sagra».

«Alla rinuncia annunciata dai vertici degli “Amici di San Fermo” sono immediatamente seguiti diversi episodi mediatici che hanno ridicolizzato la Sagra, riducendola a una “sagra della salamella”» afferma la maggioranza che non risparmia stoccate al presidente degli “Amici di San Fermo”, reo anche di «aver voluto cambiare location per la sfilata sotto le stelle», poi annullata in Corte Tanzi per problemi di sicurezza, e alla minoranza «dalla quale non è arrivata alcuna testimonianza di solidarietà alla sindaca», oggetto di attacco mediatico giudicato «a tratti volgare». E conclude: «Le tradizioni si mantengono vive rinnovandole, rinnovare oggi la Sagra di San Fermo significa farla crescere domani».

L'autore

Giornalista pubblicista dal 1998, ascolto persone, racconto storie, modero eventi. Amo lo sport, ma sono molto di parte.