Rotary Meda e Brughiere, il punto sul futuro dell’ambiente

Risorse rinnovabili, economia circolare e Pnrr al centro di un interessante incontro
Il relatore Carlo Meroni a fianco della presidente del Rotary Meda, Marina Andreotti

Il Rotary club di Meda e delle Brughiere ha organizzato con il Rotary club Lomazzo e dei Laghi un incontro a tema: Produzione e consumo responsabile: un obiettivo circolare.

Tra le aree di intervento del Rotary International c’è la tutela dell’ambiente. Il “Meda e delle Brughiere” della presidente Marina Andreotti, sensibile alla problematica, ha voluto affidare alla competenza del socio Carlo Meroni di dissertare sull’argomento. Tra gli ospiti erano presenti Ettore Roche, past governatore del distretto 2042; Giuseppe Del Bene, governatore in carica; Carlo Fraquelli, governatore nominato e assistente  del governatore per il gruppo Brianza 2. Carlo Meroni, chimico industriale, iscritto all’albo europeo dei chimici dal 1995,  Sustainability manager con una lunga ed importante carriera con diverse esperienze professionali. Il relatore ha corredato la sua rigorosa esposizione con una serie di dati scientifici, ponendo all’attenzione numerosi temi a  cominciare dall’overshoot day, che è il giorno che indica l’esaurimento ufficiale delle risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare nell’arco di un anno. Dati alla mano ha dimostrato come ogni anno questa scadenza arrivi sempre prima, prospettando uno scenario sempre più inquietante per tutti noi. Ha poi definito  l’impronta ecologica. Un indice sintetico che stima la quantità di risorse naturali e di servizi ecologici che una popolazione utilizza per vivere. 

Rotary Club Meda e Brughiere: economia circolare l’obiettivo del futuro

Sono state  prese in considerazione le risorse non rinnovabili in prospettiva fino all’anno 2060, anche in questo caso con numerosi indici e tabelle a conforto delle tesi sostenute.

Uno dei temi centrali della relazione è stato l’economia circolare, definita in sintesi come “un’economia pensata per potersi rigenerare da sola” citando alcuni esempi. QQQuindi ha evidenziato le differenze tra economia lineare e quella circolare. L’attenzione è stata fissata sull’Italia con alcuni dati interessanti e  confortanti, che vedono il nostro Paese in una posizione privilegiata rispetto agli altri sia per la riduzione dei consumi ed emissioni, sia per  l’uso di materie prime secondarie.

Rotary Club Meda e Brughiere: l’importanza del Pnrr

Da ultimo è stato fatto un cenno all’economia circolare nel Pnrr e all’opportunità di investimento circolare in numerosi settori: ambiente, mobilità, plastica, moda, cibo. La presidente  Marina Andreotti, nell’ottica di   collaborazione tra il Rotary e le realtà del territorio, ha invitato Stefano Sala,  vicepresidente dell’”associazione Zenzero onlus”, che si occupa di salvaguardia ambientale, ad illustrare un interessante progetto in atto con gli studenti dell’istituto King di Muggiò, che pone al centro la tematica della sostenibilità declinandola in diversi percorsi che prevedono azioni concrete da parte dei ragazzi nell’ambito del riciclo e della riduzione dell’inquinamento da plastica nelle città in cui vivono e a livello internazionale attraverso un’esperienza di volontariato in Ghana.