Raduno nazionale dei City Angels al Villoresi di Monza

Domenica 19 attesi 300 baschi blu dall'Italia e dalla Svizzera, nel pomeriggio i riconoscimenti annuali ai volontari.
I volontari dei City Angels al lavoro
I volontari dei City Angels al lavoro

È Monza a ospitare l’edizione 2025 del raduno nazionale dei City Angels: si aspettano in città almeno trecento baschi blu provenienti da tutta Italia e dalla Svizzera. La notizia è stata diffusa prima dell’estate: «L’anno scorso, in occasione dei trent’anni di attività dell’associazione, il raduno è stato organizzato a Milano. Siamo felici che la scelta quest’anno, per il trentunesimo anniversario, sia caduta sulla nostra città: per noi è motivo di grande orgoglio», aveva commentato all’indomani dell’annuncio ufficiale Silvia Mantegazza, nickname “Sky”, coordinatrice della sezione di Monza dei City Angels.

Il teatro Villoresi di piazza Carrobiolo la cornice scelta per ospitare l’iniziativa che si svolgerà nell’arco dell’intera giornata: dopo i saluti istituzionali, in programma domenica 19 alle 10 (si aspettano, tra gli altri, gli interventi del sindaco Paolo Pilotto, del prefetto Enrico Roccatagliata, del questore Filippo Ferri e dell’arciprete Marino Mosconi), prenderà parola Mario Furlan, il fondatore dell’associazione, che ne ricorderà storia, valori e finalità.

Raduno nazionale dei City Angels: i baschi doro e d’argento

Nel pomeriggio le diverse sezioni (venti quelle attive in altrettante città d’Italia e due quelle svizzere, per un totale di oltre seicento volontari) potranno condividere e confrontarsi sulle attività svolte e sulle iniziative realizzate nel corso dell’anno. Spazio poi ai riconoscimenti: sia ai volontari che maggiormente si sono distinti per il loro impegno con il conferimento del “basco d’oro” (menzione che Mantegazza ha ricevuto nel 2018) e del “basco d’argento”, sia a quella che sarà individuata come sezione dell’anno (riconoscimento ottenuto dai City Angels monzesi nel 2023). «Di recente – aveva precisato Mantegazza – tre nuovi angeli sono entrati nella nostra squadra: siamo ora 37, sempre pronti a prenderci cura di chi ha più bisogno». Il raduno terminerà con la promessa, fatta da tutti i volontari e suggellata dal lancio del basco, di impegnarsi sempre per la solidarietà.