Debutta ufficialmente l’1 febbraio Radio Itineraria, web radio nata come risposta alla chiusura dei teatri. La radio nasce da un’idea dell’Associazione Itineraria, attiva fin dal 1994 con spettacoli di teatro sociale, anche a Monza e dintorni. Ventisei anni di attività e oltre 2.700 spettacoli portati in scena sui palcoscenici dei teatri ma anche nelle scuole di tutta Italia. Poi l’arrivo della pandemia e la sospensione, inizialmente creduta solo momentanea, di ogni attività.
«Il 20 febbraio dello scorso anno abbiamo spento il nostro furgone, abbiamo dovuto annullare tutti gli spettacoli già in programma», racconta Fabrizio De Giovanni, volto della compagnia di Itineraria, braccio destro fuori e dentro il palco di Dario Fo negli ultimi vent’anni di vita e attività del Premio Nobel. E così durante i mesi di lockdown è nata l’idea, «per continuare a parlare di quei temi che sono da sempre la nostra cifra – continua De Giovanni – per riallacciare il filo del dialogo con il pubblico».

Un’impresa nata grazie alla collaborazione di amici che si sono tramutati in speaker radiofonici e conduttori. Ognuno ha portato una propria idea, un progetto di programma l’embrione di quello che sarebbe diventato poi il palinsesto della web radio. Il sogno è diventato realtà grazie anche alla raccolta fondi che Itineraria ha promosso e che in soli sei mesi ha permesso di raccogliere 10.000 euro. La sede della radio è a Cologno Monzese. Qui dietro i microfoni e in sala regia si alternano dodici tra conduttori e tecnici, tutti coordinati da Irene Zerbini, voce di Radio 24 e Lello Orso, consulente musicale di network italiani.
Per ascoltare, partecipare e interagire con le trasmissioni di Radio Itineraria è possibile scaricare la app della radio sullo smartphone o tablet o collegarsi direttamente al sito.