Processo Molteni: così iniziarono gli atti intimidatori contro di lui

La Corte d’Assise non ascolterà la moglie di Alfio Molteni, l’architetto originario di Verano Brianza ucciso a Carugo. Basterà l’incidente probatorio in cui la donna ha raccontato come è nata l’idea di atti intimidatori contro il marito
Alfio Vittorio Molteni architetto ucciso a Carugo
Alfio Vittorio Molteni architetto ucciso a Carugo

La Corte d’assise davanti alla quale si sta celebrando il processo per l’omicidio di Alfio Molteni, architetto originario di Verano Brianza, non ascolterà Daniela Rho, la moglie della vittima che ha confessato di essere mandante degli atti intimidatori contro l’ex marito.

I giudici acquisiranno quanto già detto dalla donna nel corso dell’incidente probatorio a giugno. Secondo questa testimonianza la decisione di prendere di mira Molteni sarebbe stata presa dall’ex moglie e dal commercialista Alberto Brivio durante una vacanza. L’intenzione sarebbe stata quella di condurre a più miti consigli l’uomo riguardo ai dissidi con la moglie sorti dopo la separazione.