Bonifica dei terreni da diossina e furani in vista dell’arrivo della autostrada: Pedemontana ha annunciato che l’intervento, a fine ottobre, ha interessato il 75% (circa 120.000 m2) dell’area interessata, quella dell’incidente Icmesa del 1976, e che “ad oggi circa il 10% delle superfici di terreni scavati necessita di ulteriori interventi”. Il report è stato illustrato dai tecnici di Pedelombarda Nuova e di Autostrada Pedemontana Lombarda, lunedì 17 novembre, durante il “Tavolo Permanente” sulla bonifica convocato nella sede brianzola dell’ARPA Lombardia. Presenti i sindaci di Cesano Maderno, Seveso e Bovisio Masciago, rappresentanti delle Associazioni ambientaliste del territorio e di Regione Lombardia, Provincia di Monza e Brianza, CAL e ARPA.
Pedemontana: il report dei tecnici al Tavolo Permanente sulla bonifica
I tecnici hanno spiegato che l’intervento prevede l’esecuzione degli scavi e successivamente “l’analisi del fondo scavo e delle pareti, ove necessario, per accertare il raggiungimento degli obiettivi di bonifica“. Le analisi sono svolte dalla società Pedelombarda Nuova in contraddittorio con ARPA. In caso di raggiungimento di un risultato positivo di conformità, ARPA procede alla validazione e, per ogni lotto, alla Certificazione di Avvenuta Bonifica da parte della Provincia di Monza Brianza. Per i casi di ‘non conformità’, invece, si procede con un approfondimento degli scavi e la ripetizione dei campionamenti. A oggi, circa il 10% delle superfici di terreni scavati necessita di ulteriori interventi.
Il report sulla bonifica di Pedemontana: “Mai superati parametri di diossine nell’aria”
Durante i lavori, “attraverso i monitoraggi costantemente effettuati”, hanno precisato ancora i tecnici durante la riunione: “non si sono mai registrati livelli di superamento dei parametri di diossine nell’aria“. Hanno poi confermato “il rispetto di tutte le procedure previste per ridurre l’impatto degli interventi con trasporto in mezzi chiusi e smaltimento in idonei impianti off-site, utilizzo di sistemi di abbattimento polveri, bagnatura delle piste di cantiere e pulizia del manto stradale, lavaggio manuale delle ruote dei mezzi con idropulitrici, predisposizione di reti per il contenimento polveri in prossimità degli scavi”.
Il Tavolo si è dato appuntamento al termine delle operazioni di scavo e dopo il prelievo di almeno l’80% dei previsti campioni di collaudo.
Bonifica Pedemontana, il commento del sindaco di Cesano Maderno
Giampiero Bocca, sindaco di Cesano Maderno e coordinatore dei sindaci del territorio, si legge in una nota dell’Ufficio Stampa Autostrada Pedemontana Lombarda: “ha evidenziato l’importanza che il confronto si basi sui risultati concreti e sulla volontà di collaborazione tra le parti, in vista dell’obiettivo comune, ovvero la sicurezza di tutti e lo svolgimento corretto del lavoro” mentre per gli Enti di controllo, Direzione Ambiente e Clima di Regione Lombardia e Arpa, “la bonifica si sta svolgendo come previsto; ogni fase è monitorata e validata seguendo il cronoprogramma in costante aggiornamento sulla base dello stato di avanzamento lavori”.