“Notte di Spettri”: gli endecasillabi del prof Grossi e musica di Macchia per la canzone “made in Agrate”

Il guanto di sfida lanciato a gennaio da Gianluca Grossi per mettere in musica i suoi endecasillabi è stato raccolto da un altro artista agratese, Luciano Macchia. Alla registrazione del pezzo ha partecipato una band d’eccezione.
Agrate, Gianluca Grossi
Agrate, Gianluca Grossi

Non è finito troppo lontano il guanto di sfida lanciato nel mese di gennaio da Gianluca Grossi per mettere in musica i suoi endecasillabi. Le parole scritte dal professore, musicista e scrittore di Agrate, sono infatti diventate musica grazie a un altro artista agratese, Luciano Macchia, che il 20 marzo ha lanciato la canzone “Notte di Spettri”, musicata dallo testo Macchia sulle parole e i versi di Grossi.

Alla registrazione del pezzo ha partecipato una band d’eccezione che comprende Raffaele Kohler, alla tromba, cofondatore con Macchia degli Ottavo Richter, Elio Marrapodi alla chitarra, Nicholas Celeghin e Razvan Ionut Brinza alla darbouka.

«Ho letto della sfida lanciata da Grossi dal giornale – ha raccontato Macchia ai microfoni di Radio Popolare -. Parlandoci ho scoperto che anche lui è di Agrate». Il brano nato dalla collaborazione dei due agratesi è disponibile a questo link: https://open.spotify.com/album/1FR2hNYChF7BVyJQcB6EGx?highlight=spotify:track:3dTPUE17TkizFFFW6WgZWt